Rovigo, 6 gennaio 2022 - Si chiamavano Renzo Cavazza, 76 anni, e Guglielmina Pasetto, 71, sposati da una vita. I loro corpi sono stati trovati a terra, senza vita. A dare l'allarme sono stati alcuni vicini di casa che non li incrociavano più da qualche giorno, in quella palazzina del centro, in viale Porta Po.
I vigili del fuoco hanno sfondato la porta e si sono così trovati davanti ai due corpi, ora indaga la polizia. Per ora tutte le piste sono aperte, ma l'ipotesi prevalente è che l'uomo abbia ucciso la moglie per poi togliersi la vita a sua volta. I poliziotti hanno sequestrato un cuscino, che potrebbe essere l'arma del delitto: Cavazza potrebbe aver soffocato la moglie con quel cuscino per poi togliersi la vita impiccandosi.
L'uomo assisteva da anni la moglie, parzialmente paralizzata dopo essere stata colpita da un ictus. Una situazione che con l'andare del tempo aveva prostrato l'uomo, fino a farlo cadere in un grave stato depressivo.
IL PUNTO: Soffoca la moglie con un cuscino e si impicca