MARIO TOSATTI
Cronaca

Maltempo a Rovigo: strade allagate, servizio idrico interrotto e centinaia di interventi sul territorio

Nubrifragio pomeridiano sul Rodigino. Un fulmine ha colpito una cabina Enel nella centrale di potabilizzazione di Boara Polesine

gli interventi dei vigili del fuoco in Polesine per il maltempo

Rovigo, nubifragio pomeridiano manda in tilt città e provincia

Rovigo, 5 settembre 2024 – Un forte temporale, registrato verso le 15 di oggi, ha messo in tilt la città di Rovigo. Disagi in diverse strade comunali allagate, con conseguente rallentamento del traffico delle auto. Diverse le chiamate ai vigili del fuoco per alcuni interventi, principalmente rami caduti e cantine allagate. L’attenzione maggiore nelle vie del centro quali via Benvenuto Tisi, Resistenza ed anche in via Silvestri, con strade che parevano fiumi. Pronto l’intervento dei vigili del fuoco ed anche della Protezione civile. La situazione si è andata a regolarizzare nell’arco di qualche ora.

Fulmine sulla centrale di potabilizzazione

Attorno alle 15.30 di oggi pomeriggio, un fulmine si è abbattuto sulla cabina elettrica dell’Enel che alimenta la centrale di potabilizzazione di Boara Polesine, causando danni all'impiantistica elettrica e un blocco totale dell’attività. Il servizio idrico è stato interrotto nei comuni di Rovigo, Costa di Rovigo, Villamarzana, Arquà Polesine, Pontecchio Polesine, Ceregnano, Villadose, San Martino di Venezze e Bosaro. Circa 75mila i residenti coinvolti. I tecnici Acquevenete si sono prodigati per il ripristino del servizio. Alle 17.20 è stato sistemato.

Maltempo in Veneto, cento gli interventi

Vigili del fuoco al lavoro per le forti piogge che dal tardo pomeriggio di ieri stanno interessando la regione e in particolare le province di Rovigo, Verona, Padova e Venezia. Criticità segnalate a Rosolina e nei comuni del medio Polesine tra Ceregnano, Villadose, Canaro e Crespino, dove sono impegnate anche squadre della protezione civile. Più di cento gli interventi effettuati dalle squadre dei vigili del fuoco ancora al lavoro per alberi pericolanti, danni d’acqua e allagamenti. In totale sono novanta le chiamate in coda ricevute dalle sale operative provinciali.