La sfida solidale per il miglior panettone artigianale veneto è stata vinta da Renato Bosco, pasticcere della pizzeria Saporè di San Martino Buon Albergo in provincia di Verona. La finale del concorso Panetthòn, si è svolta i giorni scorsi presso il ristorante Radici - Terra e Gusto, di Padova: la battaglia si è svolta tra 12 dei 25 maestri pasticceri di tutto il Veneto che, nonostante le difficoltà del periodo caratterizzato dalla pandemia da Covid-19, anno deciso di mettersi in gioco partecipando al concorso ideato da Daniele Gaudioso, medico oculista dell’ospedale di Rovigo, accademico della cucina.
"L’etichetta solidale – afferma Gaudios – definisce le finalità benefiche dell’iniziativa. Ogni anno la raccolta avveniva per mezzo di un’asta, ma quest’anno vista l’impossibilità di svolgere un vero e proprio evento i pasticceri in prima persona si sono impegnati ad acquistare un numero minimo di loghi adesivi – recanti il logo Panetthòn – da apporre sui panettoni in vendita nelle singole pasticcerie - attestanti la partecipazione al concorso. I proventi – conclude Gaudioso –saranno devoluti in favore della Onlus padovana ‘Amici di Adamitullo’ che da dieci anni opera in Etiopia".
g.r.