REDAZIONE ROVIGO

Grande Fratello sul campanile di Santa Sofia

Antenne collegate dalla chiesa alle telecamere nelle strade, daranno una visione a 360 gradi su ogni angolo di Lendinara

Il nuovo sistema di videosorveglianza di Lendinara sarà altamente tecnologico e innovativo. Una rete che consentirà ai cittadini di vivere tranquilli senza temere incursioni di malviventi. Proprio così. A breve, saranno posizionate delle antenne di ridotte dimensioni, sul campanile di Santa Sofia che si metteranno in contatto con delle telecamere posizionate a tappeto sul paese. Gli occhi elettronici daranno una visione a 360 gradi su ogni angolo della città. A spiegare nel dettaglio l’installazione del nuovo impianto di videosorveglianza che a breve sarà realizzato a Lendinara è l’assessore Gino Zatta. "Lendinara non è un paese particolarmente pericoloso, si vive bene e si può stare tranquilli – dice – però è sempre meglio prevenire perché i furti avvengono anche qui e i cittadini spesso chiedono un maggiore controllo della città. La situazione del vecchio impianto di videosorveglianza a Lendinara era un po’ bloccato, si tratta di una strumentazione buona, ma tutto sommato ormai vecchia. Era necessario rinnovare – spiega l’assessore –. Proprio per questi motivi ho ritenuto necessario provvedere subito con un processo di sostituzione del componente software del sistema informatico utilizzato per la videosorveglianza con un componente di uguale funzioalità ma più recente ". L’intervento prevede la sostituzione delle parabole che si trovano adesso sul campanile di Santa Sofia e che lo rendono come una grande antenna trasmittente, con altre antenne che avranno dimensioni molto ridotte e che saranno meno impattanti dal punto di vista anche estetico oltre che ambientale. "Abbiamo una convenzione con la parrocchia di Santa Sofia che ci permette l’utilizzo del campanile per l’installazione delle vecchie antenne – continua Gino Zatta –. Anche la convenzione dovrà essere rinnovata". Il nuovo sistema super tecnologico prevede, in sostanza, l’installazione di antenne invisibili che però arriveranno ad una copertura totale del territorio. "Ci sarà quindi la possibilità di controllare tutta la città – afferma Zatta –. Sì perché ci sarà la videosorveglianza anche nelle periferie o nelle zone più isolate e quindi, il sistema nuovo verrà ampliato ed esteso a più parti della città in modo da avere una visione su tutto".

Valentina Magnarello