MARIO TOSATTI
Cronaca

Carta Aiuti 2023, Trecenta potrebbe rientrare nel decreto. Ora l’ultima parola spetta all’Europa

La Regione Veneto ha chiesto l’inserimento del Comune polesano nella lista dei territori idonei. Marcato: “Colta opportunità a beneficio del territorio”

Trecenta potrà accedere agli aiuti e alle agevolazioni fiscali previsti dalla misura

Rovigo, 19 agosto 2023 - La Giunta regionale ha dato il via libera alla proposta di inserimento di Trecenta, in provincia di Rovigo, tra i Comuni che possono a accedere agli aiuti previsti dalla Carta Aiuti. La finestra si è aperta dopo che il Governo ha assegnato al Veneto una paniere di altri 3.041 abitanti che potranno accedere alla misura di sostegno, consentendo così la possibilità di ampliare l’elenco dei comuni già individuati. Un recupero in corner dopo l’esclusione iniziale di Trecenta.

“Un’opportunità che non andava di certo sprecata – precisa l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Roberto Marcato – la Regione aveva manifestato l’interesse a vedersi assegnate eventuali quote di residuo nazionale confidando nella possibilità di poter inserire tutti e tre i comuni che non sono potuti rientrare inizialmente nella Carta, dato che si tratta di dare opportunità a territori e imprese. Purtroppo la limitata quota di residuo ha consentito l’inclusione del solo Comune che rientrava nei parametri”.

Polesine: i dati

Gli aiuti a finalità regionale sono uno strumento importante per stimolare lo sviluppo regionale delle imprese. La Commissione europea aveva approvato la modifica della Carta degli aiuti, considerando compatibili con il mercato interno quelli destinati a sostenere lo sviluppo di aree regionali svantaggiate all’interno dell’Unione europea. In particolare, nella Regione del Veneto, per la provincia di Rovigo, erano stati individuati i Comuni di Bergantino, Bosaro, Calto, Canaro, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ficarolo, Gaiba, Melara, Occhiobello, Polesella, Rovigo, Salara, Stienta, con Pil pro-capite inferiore alla media europea. Ora sarà inserito anche il Comune di Trecenta. I massimali degli aiuti in percentuale per le aree del Rodigino, prevede per le grandi imprese un 15%, medie imprese 25% e piccole imprese 35%.

Marcato: “Presto operativa la Zls”

Tra i Comuni inizialmente esclusi quello con le caratteristiche e i requisiti rispondenti alla nuova assegnazione, quindi è quello di Trecenta che è risultato, infatti, idoneo ad essere proposto dalla Giunta regionale come ammissibile. Sia per quota di popolazione residente in base al plafond assegnato, sia considerando le caratteristiche economico-produttive del relativo territorio, desunte dal documento statistico aggiornato dagli uffici regionali competenti. È inoltre inserito nella Zona Logistica Semplificata Porto di Venezia-Rodigino, con la possibilità di avere agevolazioni economiche, tra cui il credito d’imposta, che possono tradursi in un importante strumento attrattore di investimenti e capitali.

“Abbiamo colto l’opportunità della revisione della Carta per chiedere l’inserimento di Trecenta che, secondo i parametri imposti, risulta essere l’unico corrispondente ai requisiti per la nuova assegnazione – sottolinea l’assessore Roberto Marcato -. La Regione continua a dimostrare tutto il proprio impegno in materia con l’obiettivo finale di vedere presto operativa la Zona Logistica Semplificata, volano di sviluppo economico per il nostro territorio”.

Attesa la risposta europea

Si attende ora che si pronunci in via definitiva la Commissione Europea per l’approvazione della revisione intermedia della Carta con l’inserimento del Comune di Trecenta tra le aree ammesse agli aiuti a finalità regionale. “É un risultato che ci soddisfa particolarmente – interviene l’assessore regionale al Territorio, Cristiano Corazzari -. Ricordo che Trecenta conta 2.956 abitanti (secondo i dati del censimento utilizzato ai fini della definizione della Carta), un grande numero di addetti alle unità produttive in percentuale alla popolazione presente e il numero di addetti medio per unità produttive presenti nel territorio. Questa decisione si traduce per Trecenta nella possibilità di attrarre investimenti e capitali, un’occasione preziosa per lo sviluppo del territorio. Incrociamo le dita in vista della Decisione della Commissione europea di approvazione della revisione intermedia della Carta degli aiuti a finalità regionale, tappa determinante per poter accedere agli aiuti”.