I gestori del locale 'Il Vicolo' (foto Petrangeli)
Rimini, 11 maggio 2017 - Il re e e la regina della cucina riminese? Sono un marchigiano e una abruzzese. Almeno se vogliamo dar retta al popolo del web. L’osteria «Il Vicolo» di Cesare Biagiotti e Sabrina Di Luigi, lui originario di Fossombrone e lei di Teramo, al momento guida infatti la classifica dei migliori ristoranti della città secondo gli utenti di Tripadvisor. Che magari non sarà la mitica «Guida Michelin», ma resta comunque un punto di riferimento per i viaggiatori in cerca di un posto dove mangiare. Vero è che in passato non sono mancate le polemiche (soprattutto a causa di recensioni ‘sospette’), ma il portale è ancora oggi uno dei più utilizzati. Prova ne sono i 793 ristoranti indicizzati soltanto a Rimini.
Al primo posto, dicevamo, si piazza il locale di Biagiotti e Di Luigi, situato nella zona delle ‘cantinette’, in centro storico. Per «Il Vicolo» 332 recensioni complessive, di cui 220 ‘eccellenti’. «E pensare che all’inizio nemmeno volevamo iscriverci – scherzano ora i due titolari –. Adesso possiamo dire che ne è valsa la pena. La nostra cucina? E’ come quella della nonna: casalinga e rispettosa delle tradizioni. In genere evitiamo di ricorrere ai grandi distributori, e preferiamo rivolgerci ai piccoli produttori di materie prime. Anche se questo comporta alzarsi alle 6 del mattino per andare a fare la spesa da agricoltori e allevatori a km 0 del nostro entroterra. Ultimamente tra i nostri clienti un piatto che sta andando molto forte è la cosìddetta crescia urbinate o crescia sfogliata, disponibile solo su prenotazione. E pensare che ci troviamo nella patria della piadina...»
Al secondo posto, nella speciale classifica di Tripadvisor, troviamo invece il ristorante «GB» di Torre Pedrera, in via San Salvador, che al momento colleziona 546 recensioni, di cui 370 ‘eccellenti’. Al terzo posto ecco invece un grande classico della cucina romagnola: piade e cassoni «da Ciana e Monda» in via Don Bosco: 953 recensioni, di cui 662 ‘eccellenti’. All’ottavo posto il ristorante «Guido», l’unico in città ad essere stato premiato con la stella Michelin.