
La capolista allunga in classifica: +5 su Macerata, vittoriosa ieri contro Trento
Padova
1
San Giovanni
3
NUVOLÌ ALTAFRATTE PADOVA: Bovo 14, Pridatko, Marin, Stocco 4, Esposito E. 21, Occhinegro, Esposito L. 2, Fanelli 1, Scharmann 18, Fiorio 12, Talerico, Ghibaudo, Hart 3, Maggipinto. All.: Sinibaldi
OMAG MT S. GIOVANNI IN MARIGNANO: Sassolini, Bagnoli, Parini 11, Meliffi, Clemente, Parini 11, Piovesan 13, Consoli 8, Ravarini, Valoppi, Nicolini 3, Ortolani 15, Nardo 16. All.: Bellano
Arbitri: Bolici, Cecconato
Parziali: 16-25, 25-14, 19-25, 26-28.
Prosegue la marcia della capolista Omag Mt San Giovanni in Marignano che espugna per 3-1 il campo della Nuvolì Altafratte Padova e compie un altro passo verso la promozione portandosi a +5 in classifica su Macerata, vittoriosa ieri contro Trento. Le ragazze di coach Bellano, con una super rimonta nel quarto set, si aggiudicano i tre punti e continuano a sognare.
La partenza delle marignanesi è con le marce alte: Parini segna i primi due punti del match, poi sono Piovesan ed Ortolani ad allungare sul 5-9. Padova, però, resta in scia e con Scharmann ed Esposito non lascia scappare l’Omag Mt (12-14). Il testa a testa prosegue serrato, ma è sempre la formazione di Bellano a gestire i ritmi: i muri di Consoli e Nardo, uniti al vincente di Ortolani, spingono le ospiti sul 12-17 che vale il break decisivo. Padova non ha la forza di rientrare e Parini chiude in scioltezza sul 16-25.
Nel secondo set la Nuvolì Altafratte reagisce e con la solita Scharmann mette la testa avanti sull’8-7. Nella fase centrale del set, l’Omag Mt appare più imprecisa ed una serie di errori consentono a Padova di allungare sul 17-12. Le marignanesi non trovano il bandolo della matassa, restando ferme al palo: Padova vola via e riporta senza problemi il match in parità (25-14).
Il terzo set si apre con le padrone di casa che giocano sulle ali dell’entusiasmo, salendo subito sul 4-2 con Esposito sugli scudi. Ma San Giovanni in un amen ribalta il risultato: Parini, Nardo e Consoli si caricano l’attacco sulle spalle, mettendo in crisi la ricezione locale (10-14). Il maxi-parziale ospite non accenna a fermarsi, con l’Omag che vola sul +7 ed indirizza il set: Piovesan e Parini completano l’opera, Padova sbaglia di tutto e le marignanesi strappano il punto sul 19-25.
Si arriva così nel quarto set dove le padrone di casa provano il tutto per tutto per prolungare la sfida: Scharmann ed Esposito tornano a macinare punti (8-6), con la Consolini costretta ad inseguire. La squadra veneta gioca con attenzione e coraggio, toccando il 16-11 che sembra chiudere i conti: a scuotere l’Omag è Nardo che con tre punti in fila riapre la contesa. Padova ha la forza di portarsi sul 23-18, ma Marignano risale la china e con una super rimonta annulla tre set point e forza l’esito ai vantaggi: Ortolani e Consoli ribaltano tutto, poi è il muro di Nicolini a convertire il primo match point e regalare il successo sul 26-28.
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