
Simon Anumba ha messo a segno 11 punti contro Orzinuovi
di Loriano ZannoniLui, di benzina, ne ha più di tutti. L’energia è evidente, la vitalità pure. Una bizzarria, in un momento di acciacchi e scarsa vena. Simon Anumba contro Orzinuovi ha provato a riversare sul parquet tutto quello che aveva a disposizione, in particolare nella prima parte della partita, quando RivieraBanca è rimasta a contatto. Per l’ala piccola, in totale, 11 punti con 5/5 da due e una buona capacità di selezione dei tiri. Soprattutto in avvicinamento. "La partita non è andata bene – dichiara Anumba –. Orzinuovi aveva più energia di noi e lo ha dimostrato in campo. Peccato, ma ora si guarda avanti. Io? Cerco di fornire sempre il massimo del contributo possibile, il mio mattoncino. Qualche volta l’obiettivo riesce e qualche volta no. Attacco, difesa, rimbalzi, tutto quel che serve". I motivi della crisi di Rbr? Anumba ha una sua spiegazione, nel solco di quella espressa anche da coach Sandro Dell’Agnello domenica sera. "È un momento di down, con infortuni e stanchezza generalizzata – sottolinea l’ala biancorossa –. Spiace che sia arrivato adesso, a marzo, in un momento importante dopo una prima parte di stagione straordinaria. Quel che possiamo fare è continuare a lavorare con convinzione per ritrovare il prima possibile la brillantezza di prima".
Il mese di marzo, cominciato con la sfida al Flaminio di domenica scorsa, proseguirà domenica prossima con la partita in casa di Cantù. Una gara dalle mille implicazioni di classifica, che potrebbe essere decisiva in ottica secondo posto. "Io credo sarà una sfida di grande interesse – prosegue Anumba –, con i due punti in palio decisamente importanti per noi e anche per loro. Noi cercheremo di rifarci, vogliamo recuperare più energie possibili per domenica e vogliamo giocare una grande partita. Ci teniamo". A metà marzo si celebrerà la Final Four di Coppa Italia, un traguardo raggiunto da RivieraBanca grazie a una prima parte di campionato straordinaria. Venerdì 14 i biancorossi sfideranno Cividale. "In spogliatoio non ne abbiamo ancora parlato diffusamente, ma solo perché pensiamo a una gara alla volta. È certamente un appuntamento di grande valore e di prestigio, un traguardo importante che vogliamo onorare al meglio provando a vincere. Gli obiettivi di fine stagione? La classifica la guardiamo, inutile negarlo. Udine ha preso questo vantaggio, ma noi crediamo ancora al primo posto. È chiaramente più difficile, ma non impossibile. Ci proveremo".
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