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Luca Gagliano, 25 anni da compiere a luglio, è cresciuto nel vivaio del Cagliari con il quale ha debuttato in A
È uomo di mare Luca Gagliano e spera di trovare a Rimini, finalmente, il suo porto sicuro. Cosa che non sembra ancora essere successa al 24enne attaccante di Alghero che in biancorosso c’è arrivato appena qualche giorno fa, in prestito con diritto di riscatto dal Cerignola.
Gagliano, è stata una trattativa lampo?
"Possiamo dire così. C’era stato un interessamento prima di Natale poi non se ne fece nulla. In pochi giorni, dopo la sosta, si è concretizzato tutto".
Aspettative?
"Sono alte. Questa è una piazza importante, che ha una bella storia. La società è seria e ha un bel progetto. Nelle ultime stagioni non ho trovato la serenità che mi serve per rendere al meglio. Spero di trovarla qui".
L’esordio in serie A con il Cagliari, il gol alla Juve. Poi il viaggio sui campi della C. Senza troppa fortuna?
"Non si è mai creata l’alchimia giusta con gli allenatori che ho avuto. Certamente per colpa mia. Ma questa è la realtà. Ecco perché ritengo che Rimini per me sia una bella opportunità. Sono ancora giovane e ho voglia di dimostrare quanto valgo. E poi a Rimini già mi sento un po’ a casa mia".
Il mare?
"E il vento, come in Sardegna. Speriamo che questo possa farmi ambientare in fretta".
Prima o seconda punta?
"Preferisco giocare con un altro attaccante al mio fianco. Ma mi adatto facilmente. A Foggia ho giocato nel 4-3-3. Poi alla fine non è mai solo una questione di moduli".
Quattro reti nelle ultime due stagioni. Una nella prima parte di questa al Cerignola. Rapporto con il gol difficile?
"È un po’ tutto legato a quello che dicevo prima. Per tutta una serie di questioni non mi sono mai trovato nella situazione ideale. In Puglia ho segnato alla prima poi sono stato messo da parte senza un motivo valido".
Arriva a Rimini prima di una settimana di fuoco tra campionato e coppa. Pronto?
"Prontissimo. Vincere la coppa vorrebbe dire arrivare terzi in campionato, cosa non da poco. In campionato, invece, la classifica è corta. Tutto può ancora succedere".
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