Riccione, 1 febbraio 2023 - Il ciclismo è da sempre non solo un grande movimento sportivo ma anche una grande realtà capace di portare turismo e quindi indotto, ai territori che tocca. Lo sa bene la Romagna e soprattutto Riccione che a marzo ospiterà una tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali e il grande ritorno della Gran Fondo Riccione, una manifestazione che ha da sempre fatto registrare grandi numeri in fatto di presenze e che si appresta a riconfermarsi tale.
Se diversi eventi non sono riusciti a sopravvivere alle ferree regole sanitarie imposte dal covid19, il mondo del pedale resiste e anzi, torna più forte di prima, aiutando anche i territori a risollevarsi. Dopo 4 anni di stop, infatti, il 26 marzo torna la Gran Fondo Riccione, una delle competizioni storiche più amate che vedrà al via anche Fabiana Luperini, grande campionessa di ciclismo che ha fatto sognare mostrando la forza delle donne italiane vincendo 5 Giri d’Italia, 3 Tour del France e un Tour de l’Aude.
Grande scalatrice dal temperamento toscano, la ‘pantanina’ ora è nuovamente un grande orgoglio per tutta la categoria femminile, divenuta direttore sportivo alla Corratec, squadra professionistica maschile e ancora innamoratissima del pedalare. Sarà tra i protagonisti della Gran Fondo Riccione, insieme ad altri campioni di caratura internazionale, tra i testimonial della corsa organizzata da Gs Euro Bike Riccione e promossa dal Comune di Riccione. Personaggi e campioni che saranno anche protagonisti, nel tardo pomeriggio del sabato al Palazzo del Turismo, del talk show sul ciclismo moderati da Gianluca Giardini.
La Gran Fondo Riccione: il percorso
Si tratta di un evento di alto livello sportivo che prenderà il via alle 8 del mattino da viale Ceccarini, attraverserà alcuni tra i più bei borghi delle colline tra la Romagna, le Marche e la Repubblica di San Marino, e si concluderà di nuovo a Riccione, sulla salita che porta ai parchi del gruppo Costa Edutainment. Un percorso impegnativo, da 99 chilometri e 300 metri per 1.560 metri di dislivello.
Partiti da Riccione, infatti, ci si dirigerà verso Pian della Pieve per raggiungere il confine di Stato con San Marino, iniziando la salita che tocca Montegiardino per culminare a 554 metri nuovamente al confine. Dopo Montelicciano e Montegrimano Terme, con un mangia e bevi si sale ancora verso Monte Cerignone (628 m). Una lunga discesa porta verso Borgo Massano dopo aver attraversato Macerata Feltria e Mercatale. Da qui l’impennata verso Mondaino (391 m) e lo strapppo di Saludecio (351 m), lunga discesa verso Cinque Quattrini poi San Clemente e l’arrivo a Riccione all’Aquafan Oltremare. Oltremare family experience park, infatti, è partner dell’evento.
I ciclisti si sposteranno poi al Centro commerciale Perla Verde per il pasta party realizzato dalla scuola alberghiera e di ristorazione Ial in collaborazione con il Consorzio bike hotels di Riccione.
Iscrizione e accoglienza
Il comitato organizzatore guidato dal vicepresidente di Gs Euro Bike Riccione Valeriano Pesaresi ha aperto le iscrizioni online a prezzi agevolati sul sito www.granfondoriccione.com: fino al 28 febbraio la quota di iscrizione sarà di 44 euro, poi passerà a 49 euro fino al 22 marzo e sarà di 60 euro il 24 e 25 marzo.
Sono previste ulteriori agevolazioni per i team più numerosi. A occuparsi dell'accoglienza degli atleti è il Consorzio Costa Hotels promuovendo pacchetti turistici che per soggiorni dal 24 al 26 marzo prevedono forti sconti nell’acquisto del pettorale di gara.
Turismo ed eccellenze
Lo sport ha da sempre la grande potenzialità di avere importanti ricadute positive a livello di turismo ma anche di conoscenza dei prodotti locali così come delle realtà imprenditoriali, culturali e naturalistiche delle zone che tocca. Costa Hotels sta infatti realizzando un villaggio di prodotti tipici del territorio, in particolare della Valconca, dagli oli ai vini, dalla piadina al formaggio di fossa. Ci sarà anche un grande villaggio della gran Fondo, in piazzale Ceccarini, davanti al Palazzo del Turismo, dove, a partire dal pomeriggio del venerdì 24 marzo, verrà allestito un’area espositiva per le aziende leader nel settore ciclistico nella fornitura di materiale tecnico.
A fianco, l’area della accoglienza con i ragazzi della Cooperativa Cuore 21 che prepareranno i pacchi gara e li distribuiranno il 25 marzo.
Weekend di eventi e marzo ciclistico
“Saranno due giornate intense – dice il vicepresidente di Gs Euro Bike Riccione Valeriano Pesaresi - oltre alla Gran Fondo verranno disputate una gara di Gravel il sabato e la gara degli allievi regionali della Federazione ciclistica italiana nel pomeriggio della domenica”.
I bambini della Fci potranno partecipare alla gimcana il sabato pomeriggio in piazzale Ceccarini. E’ il comune a ricordare anche gli altri appuntamenti e la loro importanza. “Sarà un grande momento di sport ma avrà anche una positiva ricaduta turistica - spiega la sindaca Daniela Angelini, annunciando che numerosi alberghi hanno già lanciato dei pacchetti turistici che comprendono il pettorale di gara nel soggiorno da tre giorni e due notti - La fine del mese di marzo sarà totalmente all’insegna delle due ruote perché proprio da Riccione, il 21 marzo prenderà il via la Coppi e Bartali, ospitando partenza ed arrivo della prima tappa, e, l’indomani, la partenza della seconda”.
Poi fine settimana totalmente dedicato alla Gran Fondo Riccione. “Si tratta di una competizione storica - spiega l’assessore allo Sport Simone Imola -, giunta alla ventunesima edizione che l’amministrazione comunale ha inteso valorizzare anche in considerazione della grande ricaduta turistica che il segmento bike garantisce alla nostra città. La nostra corsa, inserita nel Campionato italiano Gran fondo e Medio fondo Acsi, rappresenterà, nel calendario italiano, una delle prime competizioni del nuovo anno”.
Gran Fondo e nuove generazioni di ciclisti
La Gran Fondo Riccione non è solo un giorno consacrato allo sport ma è anche fonte di sostentamento per un importantissimo progetto sportivo rivolto alle giovani generazioni. Dal 2017, infatti, Gs EuroBike Riccione cura e gestisce una rappresentativa giovanile dove una decina di giovani promesse del ciclismo trovano, secondo le indicazioni dettate dallo stesso Pesaresi, un punto di riferimento ed una guida qualificata per la loro completa maturazione sportiva ma, soprattutto, umana.