Teatro Galli Rimini, domenica 28 ottobre la prima
Rimini, 26 ottobre 2018 - Domenica sera, dopo 75 anni, il Teatro Galli di Rimini tornerà finalmente ad alzare il sipario. Ecco le sette cose da sapere.
Il Galli, inaugurato nel 1857 dalla prima assoluta dell’Aroldo di Verdi, venne devastato dai bombardamenti del 28 dicembre 1943. Rifugio dei militari, saccheggiato poi dagli stessi riminesi, il teatro (che nel 1947 fu intitolato ad Amintore Galli mentre prima era dedicato a Vittorio Emanuele) ha dovuto aspettare decenni per i primi restauri (del foyer) avvenuti nel 1975 alla sala Ressi
COM’ERA E DOV’ERA
Dopo la rivolta contro il progetto dell’architetto Adolfo Nicolini, che aveva vinto il bando del Comune per il restauro della sala, si decide in accordo con ministero ai Beni culturali e Soprintendenza di restituire ai riminesi il Galli “com’era e dov’era”, con un intervento di recupero quasi filologico. Il cantiere è partito nell’ottobre 2013. I lavori sono costati 36 milioni di euro.
LA PRIMA
Domenica sera alle 20 ecco il momento atteso: la prima assoluta del rinato Galli. Sul palco salirà una star mondiale della lirica, il mezzosoprano Cecilia Bartoli. La cantante sarà protagonista de “La Cenerentola” di Rossini nella versione che ha debuttato nel 2016 al Palazzo dei Principi di Montecarlo. Sul palco il coro dell’Opera di Montecarlo e Les Musiciens du Prince.
TUTTO ESAURITO
I biglietti per l’inaugurazione sono già tutti esauriti da tempo, c’è chi ha fatto la coda un giorno per assicurarseli. Nonostante i prezzi: 200 euro per i posti migliori sui palchi e in platea, da 50 a 150 euro per gli altri, 25 euro per il loggione. Sono prezzi, va detto, in linea con gli altri teatri italiani.
ChI non è riuscito a trovare i biglietti, potrà almeno consolarsi con la diretta dello spettacolo in piazza Cavour. “La Cenerentola” verrà proiettata infatti sulla facciata dello stesso Galli, con una suggestiva scenografia ideata da Sergio Metalli.
Dopo la prima con la Bartoli, il 30 ottobre partirà la stagione di prosa del Galli con Toni e Peppe Servillo in “La parola canta”: i biglietti sono tutti esauriti da tempo. Il 3 novembre per la prima volta a Rimini ecco Roberto Bolle: il grande ballerino sarà di scena con il suo ultimo spettacolo, Roberto Bolle and friends. Dal 6 all’8 novembre ecco Luisa Ranieri con “The Deep Blue sea” mentre il 10 sarà la volta del concerto di Nicola Piovani. Sono solo alcuni dei tanti protagonisti di questa prima straordinaria stagione.
LE DONAZIONI
Centinaia di privati, associazioni e aziende hanno già contribuito alla campagna di sostegno per le spese di gestione del Galli, “Entra in scena”. Tra donazioni liberali, sponsor, contributi attraverso l’artbonus sono stati raccolti giù più di 650mila euro. Chi fa una donazione potrà vedere il suo nome sui materiali informativi del teatro. La Regione ha dato un contributo di 400mila euro per la stagione.
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