Elezioni a Santarcangelo di Romagna: i candidati sindaco e le liste

Le elezioni di giugno sanciscono la fine del mandato di Alice Parma e vedono affrontarsi Filippo Sacchetti, Luigi Berlati e Barnaba Borghini

I candidati sindaco di Santarcangelo: da sinistra Filippo Sacchetti, Luigi Berlati e Barnaba Borghini

I candidati sindaco di Santarcangelo: da sinistra Filippo Sacchetti, Luigi Berlati e Barnaba Borghini

Santarcangelo, 15 maggio 2024 – Il secondo mandato della sindaca Alice Parma è giunto ormai al termine e il centrosinistra punta sulla figura di Filippo Sacchetti, già assessore e segretario provinciale del Partito Democratico, sostenuto da Pd, ‘Più Santarcangelo’ e ‘PenSa – Una Mano per Santarcangelo’. A sfidarlo saranno il candidato del centrodestra Luigi Berlati, appoggiato da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, e Barnaba Borghini, che può contare sull’appoggio di ‘Alleanza Civica’.

Il candidato del centrosinistra 

Il suo nome era circolata anche nei mesi precedenti, ma l’ufficialità era arrivata soltanto il 17 gennaio. E’ Filippo Sacchetti, attuale assessore all'urbanistica nonché segretario provinciale del Pd (ruolo da cui ora si dimetterà), il candidato sindaco del centrosinistra a Santarcangelo.

Il semaforo verde era arrivato dal direttivo Pd, dopo avere approvato all'unanimità la candidatura di Sacchetti con il benestare anche delle liste civiche della maggioranza, ‘Pensa - Una mano per Santarcangelo’ e ‘Più Santarcangelo’. Trentacinque anni, Sacchetti è in politica dal 2009. E' stato presidente del consiglio comunale di Santarcangelo, capogruppo e segretario comunale del Pd, poi assessore già nella giunta di Morri. Dal 2014 è assessore nella giunta di Alice Parma e, proprio nello stesso anno, aveva già sfiorato la candidatura a sindaco, poi naufragata per i dissidi interni al Pd. Dieci anni dopo è arrivato il suo turno.

Il candidato del centrodestra 

Luigi Berlati è il candidato sindaco dei partiti del centodestra a Santarcangelo. La notizia, già nell’aria da qualche settimana, era stata ufficializzata nella giornata del 22 marzo. Così hanno deciso Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia dopo lo strappo con la lista civica Bene in comune, che ha deciso di candidare Barnaba Borghini.

Ex consigliere, Berlati era già stato candidato sindaco nel 2014 di una lista civica appoggiata da alcuni partiti del centrodestra. “Crediamo fermamente – spiegavano i segretari provinciali Nicola Marcello (Fratelli d’Italia), Elena Raffaelli (Lega) e Antonio Barboni (Forza Italia) – che Berlati sia l’uomo giusto al posto giusto e nel momento giusto. La scelta è frutto di un approfondito confronto con lui, esperto amministratore avendo ricoperto a lungo il ruolo di consigliere comunale. Grande conoscitore del territorio e della comunità santarcangiolese, Berlati dà la garanzia di avviare finalmente quell’indispensabile processo di rinnovamento di cui ha bisogno Santarcangelo, che ha enormi potenzialità, ma è rimasta bloccata troppo a lungo da logiche di potere e amministrazioni autoreferenziali e non adeguate da ogni punto di vista”. 

Il candidato Barnaba Borghini

Dopo settimane (anzi, mesi) di tensioni, polemiche, ultimatum con Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, il 24 febbraio la lista civica ‘Bene in comune’ di Domenico Samorani rompeva gli indugi e annunciava: “Sarà Barnaba Borghini il nostro candidato sindaco”.

L’annuncio aveva spiazzato i partiti del centrodestra, che stavano lavorando su altri nomi tra cui quello di Luigi Berlati, già candidato sindaco nel 2014 di una lista civica appoggiata dal centrodestra.

“La nostra lista civica – dichiaravano all’unisono Samorani e i suoi – propone la candidatura a sindaco del nostro consigliere Barnaba Borghini. Persona che si è distinta per equilibrio, sensibilità e competenza in questi anni, figura conosciuta e rassicurante per la città e che può rappresentare davvero un punto di sintesi per costituire l’alternativa concreta alle logiche del partito di Sacchetti (candidato del Pd)”.

Due settimane prima, Samorani aveva lanciato l’ultimatum a FdI, Lega e FI: “È doveroso sia la nostra lista civica a esprimere il candidato sindaco”. Lo strappo non si è più ricucito. Anche se – a parole – Samorani, Borghini e gli altri consiglieri, Gabriele Stanchini e Jenny Dolci, non chiudono la porta agli alleati: "Proponiamo la candidatura di Borghini, consci del lavoro svolto a servizio dei cittadini in questi anni, dichiarando massima apertura e disponibilità da parte nostra, senza alcuna preclusione. Siamo pronti a dialogare con tutte le forze politiche e le energie positive che si formeranno in città e a integrare il nostro programma elettorale. Vogliamo rappresentare seriamente una reale alternativa al Pd. La nostra mission cominciata nel 2019 continua.”