Cattolica (Rimni), 18 ottobre 2021 - Con il 63,48% Franca Foronchi del centrosinistra stravince il ballotaggio e viene proclamata sindaca di Cattolica. Niente da fare, dunque, per il sindaco scente Mariano Gennari, del Movimento 5 Stelle, che si è fermato al 36,52%. Alle urne, in questo secondo turno delle elezioni comunali erano chiamati quasi 14mila (13.869 per la precisione) cittadini in 15 sezioni. Con la caduta di Gennari il M5S perde l'ultimo sindaco emiliano romagnolo.
Per quanto riguarda l'affluenza, al secondo turno ha votato il 46,82% degli aventi diritto, contro il 53,10% del primo turno.
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Gli schieramenti: si sono sfidati il sindaco uscente Mariano Gennari, sostenuto al primo turno da Movimento 5 Stelle e da due liste civiche (Progetto Cattolica e SìAmo Cattolica), e Franca Foronchi, alla guida della coalizione di centrosinistra (Pd, Cattolica Coraggiosa, Cattolica Futura, Idee in Comune, Europa Verde, Azione). Al primo turno la Foronchi aveva raccolto il 48,93% dei voti, mentre Gennari il 27,61.
Al ballottaggio entrambi hanno cercato di far leva sugli elettori del centrodestra (la coalizione guidata da Massimiliano Gessaroli due settimane fa era arrivata terza fermandosi al 21,87% delle preferenze) e sugli astenuti (al primo turno l'affluenza era stata del 55,62%). E' la quinta volta, dal 2004 ad oggi, che la Regina deve attendere il secondo turno per eleggere il proprio primo cittadino.
La Foroni si aggiundica 10 seggi in consiglio, mentre 2 a testa vanno a Gennari e Gessaroli.
Cattolica: Franca Foroni sindaca, tutti i dati
Ecco come è andato lo spoglio delle schede a Cattolica:
Chi è Franca Foronchi
Franca Foronchi, già sindaco di Gradara per due mandati consecutivi e assessore del Comune di Pesaro, lavora come insegnante di lingua tedesca al liceo 'Mamiani' di Pesaro. Nei mesi scorsi è riuscita a ricompattare la coalizione di centrosinistra, che cinque anni fa era uscita lacerata dalle consultazioni elettorali. Punti fermi del suo programma sono il 'no' al trasferimento della scuola Repubblica e alla privatizzazione delle spiagge libere, la necessità di rivedere l'assetto della viabilità e del lungomare Rasi - Spinelli accompangndola ad un piano spiaggia, oltre alla tutela del verde pubblico.