ANDREA OLIVA
Economia

Ecco viale Ceccarini del futuro: la presentazione al Cocoricò

Per la prima parte del progetto ‘Viva Riccione’, sul piatto ci sono 16 milioni di euro. La sindaca Angelini: “Diamo vita a un sogno collettivo”. La mappa e le tempistiche

Riccione, 31 gennaio 2025 – Viva Riccione. In consolle all’interno della Piramide del Cocoricò, la sindaca Daniela Angelini e la sua giunta presentano la città del futuro a partire da viale Ceccarini. Sul piatto ci sono 9,9 milioni di euro che serviranno per cambiare volto al cuore pulsante di Riccione. Salvi i pini, che verranno valorizzati, mentre per tutto il resto in giunta contano di cambiare, lanciando Riccione nel futuro.

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“Oggi diamo vita a un sogno collettivo”, dice la sindaca. ‘Viva Riccione’ “rappresenta l’inno di una città che respira futuro, che guarda avanti, che si rinnova per ritrovarsi ancora più viva e vibrante. Questo è un cambiamento che guarda lontano, e che renderà Riccione una città più moderna, più verde, più connessa con i suoi cittadini e con il mondo. Partiamo da viale Ceccarini, il simbolo identitario per eccellenza di Riccione, per dare il via a un percorso di trasformazione che coinvolgerà tutta la città. È una sfida ambiziosa, che affrontiamo con grande coraggio, perché oggi stiamo costruendo il nostro domani”. Sul piatto ci sono 16 milioni di euro, la prima parte del progetto ‘Viva Riccione’. Serviranno a cambiare volto al ‘salotto’ buono della città e al lungomare sud dove nascerà la Ciclovia Adriatica.

In viale Ceccarini i lavori cominceranno il 10 febbraio con il primo stralcio del cantiere tra piazzale Roma e viale Milano. Compariranno le palmo in una parte del viale, quella rivolta al mare, che prenderà il nome di Oasi Ceccarini. I lavori termineranno il 30 maggio. Poi, da settembre si procederà con un altro tratto del viale. Il nuovo viale sarà caratterizzato da spazi verdi che daranno vita a un bosco filare, con alberature e arbusti selezionati per enfatizzare il concetto di Riccione come città giardino. I pini esistenti verranno protetti, valorizzati e integrati nel nuovo disegno urbano mentre il tratto tra lungomare e viale Milano sarà valorizzato, come detto, dalla presenza delle palme. L’illuminazione sarà ‘griffata’.

Il ‘Palo Ceccarini’ sarà un innovativo sistema di illuminazione, offrendo giochi di luce ed effetti sonori per creare un’atmosfera unica e coinvolgente. Queste strutture ospiteranno il ‘Plug-in Diamante’, un’illuminazione decorativa che avrà funzione scenografica. Per l’architetto Francesco Ceccarelli, dello studio ‘La prima stanza’ che ha curato il progetto: "Il nuovo viale Ceccarini sarà un luogo dove tradizione e innovazione si incontrano. La pavimentazione tessuto, realizzata con materiali di pregio ispirati alla sartorialità italiana, conferirà eleganza e armonia all’intero viale. Saranno creati spazi verdi rigogliosi. Il Palo Ceccarini, sarà un punto luce dal design originale e all’avanguardia, ospiterà sistemi per la diffusione sonora e effetti visivi personalizzabili per ogni evento. Saranno installati arredi urbani sinuosi e accoglienti, pensati per invitare cittadini e turisti a vivere il viale come un luogo di relax, incontro e socialità”. Sempre il 10 di febbraio partiranno i lavori su viale Torino. “Il nuovo Lungomare del Sole – spiega la dirigente comunale Tecla Mambelli – abbraccerà il mare con dune verdi, percorsi pedonali e aree dedicate al relax e alla socialità. L’integrazione di viale Torino nella Ciclovia Adriatica rafforzerà la mobilità sostenibile, creando un collegamento diretto e armonioso tra la città e il litorale. Il percorso ciclabile sarà un esempio all’avanguardia in termini di innovazione ambientale. Grandi spazi verdi permetteranno agli alberi di crescere in modo ottimale, offrendo ombra e frescura anche nelle ore più calde. Il fondo in calcestruzzo drenante garantirà una gestione efficiente delle acque piovane, favorendo l’infiltrazione naturale. Inoltre, i numerosi punti di sosta per le biciclette e le sedute lungo il percorso offriranno un’esperienza confortevole e piacevole sia per i residenti che per i turisti”.