Riccione, 2 luglio 2024 – E’ in artista a tutto tondo, poliedrico e versatile. Dal cinema alla tv, fino al teatro, Vinicio Marchioni ha dato prova della sua grande professionalità, lavorando con registi di punta come Michele Placido, Paolo Virzì, Sergio Castellitto e di recente anche con Paola Cortellesi.
Domani sera, mercoledì 3 luglio, a Riccione in piazzale Ceccarini, il noto attore, da poco in libreria col suo primo romanzo, a Cinè in città parlerà della sua carriera e dei suoi miti.
Per l’occasione riceverà l’Hot Corn Award. Seguirà la proiezione del film ‘Grazie ragazzi’ per la regia di Riccardo Milani.
In occasione di Cinè, che ospiterà anche Michele Placido con Fabrizio Bentivoglio e Federica Luna, Gabriele Muccino e Celeste Dalla Porta, Marchioni, ora al cinema con un altro Ferragosto, tornerà sul grande schermo col nuovo film di Antonio Capuano. Cosa accadrà domani sera? “Innanzitutto presenterò il romanzo Tre notti (edizioni Mondadori) appena uscito. Lo farò nel corso della premiazione di Hot Corn del quale sono un grandissimo estimatore per il lavoro di comunicazione che svolge a favore del cinema italiano. Sono quindi onoratissimo di ricevere questo riconoscimento, che mi conferiranno nell’ambito di Cinè, Giornate del Cinema di Riccione, alle quali ho partecipato più volte per presentare i miei film, come quello di due anni fa girato con Virzì. Mi fa piacere tornarci anche perché per me Riccione è un posto magico. E’ un luogo molto attento alle manifestazioni culturali a 360 gradi, è cosa meravigliosa”. Il suo romanzo su cosa ruota? “Ha come protagonista un adolescente di 15 anni che vede per l’ultima volta suo padre, mentre si sta spegnendo per una malattia. Per rimuovere questa perdita, fugge per tre notti durante le quali incontra vari personaggi, amici di suo padre e la fidanzatina, che lo aiutano in queste ore complicate. Ambientato nel 1991, questo è un romanzo di formazione sull’adolescenza, sulla perdita e sulla vita che nonostante tutto continua”. Il film girato con la Cortellesi, le ha riservato un altro Nastro d’Argento, un successone? “Grande! Pochi giorni fa per C’è ancora domani, abbiamo ricevuto i Nastri d’Argento e io ne ho avuto uno come personaggio dell’anno. Devo dire che tra questo e il debutto letterario con il libro è stato un anno meraviglioso, importantissimo”. Su cos’altro lavora? “Ho appena finito le riprese a Napoli dell’ultimo film di Antonio Capuano, Hungry Bird, in fase di montaggio, che mi vede protagonista assieme a Teresa Saponangelo. Parla di una coppia che per vie legali si contende l’affidamento del proprio figlio”. Ha una brillante carriera, cosa si auspica per il futuro? “Continuare a poter fare questo lavoro straordinario, alternando teatro e cinema e poi continuare a scrivere un secondo romanzo, perché mi piace moltissimo, è una passione. E’ un altro elemento, quello letterario, col quale continuare l’indagine sull’essere umano. Per il resto continuerò a promuovere il mio libro, poi mi concederò un po’ di riposo, perché se da una parte il 2024 è stato favoloso, dall’altra è stato pure impegnativo”.