Rimini, 15 settembre 2024 – Manuela Bianchi e Valeria Bartolucci di nuovo faccia a faccia. Dopo lo scontro frontale andato in scena ad inizio luglio nel garage sotterraneo di via del Ciclamino, a pochi metri dal punto in cui il 3 ottobre del 2023 è stata assassinata Pierina Paganelli, la nuora della vittima e la moglie dell’unico indagato, Louis Dassilva, sono tornate a fronteggiarsi. L’arena questa volta è stata lo studio televisivo del programma Mediaset Quarto Grado, dove l’altra sera sono volati letteralmente gli stracci.
Manuela era ospite della trasmissione insieme al criminalista e consulente Davide Barzan, che la assiste insieme all’avvocato Nunzia Barzan. "Una storia d’amore non si può spegnere a causa di un omicidio dove le due persone non c’entrano assolutamente nulla, ma io ho fatto un passo indietro da un pezzo", ha detto Manuela riferendosi alla storia d’amore clandestina con Louis, il 34enne senegalese in carcere dal 16 luglio scorso. A sorpresa, direttamente da via del Ciclamino, è stato annunciato un collegamento in diretta con Valeria, con Bianchi che ha accettato di rispondere alle domande della vicina di casa.
Bartolucci è andata subito all’attacco chiedendo chiarimenti sull’intercettazione di un dialogo tra l’ex amica e suo fratello Loris Bianchi in cui la donna avrebbe detto che Louis Dassilva avrebbe fatto meglio a calmare la moglie "perché se lei avesse parlato di ciò che sapeva sarebbe stato un boomerang".
"Fra di noi ci sono state parecchie cose che ci siamo dette e che non ho mai tirato fuori, ma non sono cose dirimenti per risolvere il caso di mia suocera", chiarisce Manuela. Quindi interviene il conduttore Gianluigi Nuzzi che chiede a Valeria se suo marito sia facilmente manipolabile. Caustica la risposta di Bartolucci: "Dipende da quanto è brava la manipolatrice. La signora Bianchi secondo me è molto brava. Ha manipolato anche me".
Alta tensione, in studio, pure tra Roberta Bruzzone, la criminologa che fa parte del pool difensivo di Dassilva, e Davide Barzan: "le dichiarazioni della signora Bartolucci sono risibili e prive di qualsiasi fondamento" incalza il consulente. Poi spazio alla moglie del 34enne senegalese: "La signora Bianchi, che si è sempre stracciata le vesti a favore di telecamera perché Louis Dassilva era innocente appena varcava la porta della questura diventava subito colpevolista – dice Valeria -. Io ho livore per questo, non perché frequentava mio marito. Se ha pazienza e aspetta che esce, se lo vuole ancora, se lo può anche prendere".
Al momento l’indagine sull’omicidio di Pierina Paganelli non è chiusa, in attesa delle relazioni dei periti. Tra queste, fondamentale sarà quella del professor Emiliano Giardina, nominato dal gip Cantarini, proprio per estrarre il Dna sui resti della scena del crimine poi proseguire con la comparazione.