Rimini, 18 agosto 2024 – La Procura della Repubblica di Rimini ha avviato un'indagine riguardante un caso di violenza sessuale di gruppo pluriaggravata ai danni di una minorenne, che si prostituiva utilizzando i social network.
L'inchiesta, condotta dai carabinieri di Riccione sotto la supervisione del sostituto procuratore Davide Ercolani, è partita dopo che una ragazza di 16 anni, spaventata e confusa, è stata trovata in strada dopo essere stata abbandonata da due uomini e ha chiesto aiuto al 112.
La giovane avrebbe dichiarato ai soccorritori e ai carabinieri di non ricordare cosa fosse accaduto, affermando di aver fumato droga. Le successive visite mediche in ospedale hanno confermato i sospetti di una duplice violenza sessuale.
La ragazza ha poi ammesso di aver concordato un incontro la sera precedente con i due uomini, durante il quale ha fumato droga e perso il controllo delle sue azioni.
Le indagini hanno inoltre rivelato che la 16enne si prostituiva da tempo attraverso i social media, utilizzando sistemi complessi di pagine nascoste e link, e offrendo un listino prezzi dettagliato.
Gli investigatori stanno ora verificando se questo sia un caso isolato o se esista un fenomeno più ampio di prostituzione minorile online.