LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Notte di terrore nella villa, famiglia sequestrata da una banda di rapinatori

Rimini: chiusi in una stanza da quattro malviventi con volto coperto e guanti. Smurata la cassaforte, poi ritrovata in un’auto incendiata a Sant’Ermete

Sulla rapina in villa avvenuta in via Coda sono in corso indagini da parte della polizia  di Stato

Sulla rapina in villa avvenuta in via Coda sono in corso indagini da parte della polizia di Stato

Rimini, 14 dicembre 2024 – Notte di paura in via Benedetto Coda, alle porte del centro storico di Rimini. Una famiglia, composta da due coniugi e dalla figlia, è stata sequestrata all’interno della propria villetta da quattro malviventi con il volto travisato e i guanti. I banditi hanno messo a segno una rapina, portando via la cassaforte dell’abitazione dopo averla smurata. Cassaforte che è stata ritrovata ieri mattina a bordo di un’auto incendiata, abbandonata lungo la ciclabile che costeggia il fiume Marecchia, a Sant’Ermete. Sul caso stanno ora indagando gli agenti della squadra mobile di Rimini, guidata dal commissario capo Marco Masia.

Il blitz all’interno della villetta è avvenuto attorno alle 3 di ieri. Nel cuore della notte, la famiglia è stata svegliata di sopprassalto da dei fortissimi rumori che li hanno buttati giù dal letto. I rapinatori si sono introdotti nella casa dopo aver forzato una porta finestra utilizzando un trapano elettrico.

Padre, madre e figlia si sono così trovati a tu per tu con quattro individui con il volto coperto che hanno subito palesato le loro intenzioni.

Stando a quanto emerso, i malviventi non erano armati e non hanno usato violenza nei confronti della famiglia. Hanno accompagnato i tre inquilini in una stanza e li hanno chiusi a chiave all’interno. A quel punto hanno potuto agire indisturbati, occupandosi della cassaforte che è stata smurata e trasportata all’esterno, prima della fuga. All’interno c’erano monili e denaro: il valore complessivo della refurtiva è ancora in corso di quantificazione ma dovrebbe trattarsi di diverse migliaia di euro. Dopo la fuga della banda, la famiglia ha potuto dare l’allarme e sul posto sono accorse le pattuglie della polizia di Stato insieme alla polizia scientifica che si è occupata dei rilievi.

Le indagini, affidate alla squadra mobile, sono partite immediatamente. Durante la fuga, i malviventi hanno deciso di abbandonare e la cassaforte. Quest’ultima è stata ritrovata ieri verso le 10 dentro l’abitacolo di una macchina data alle fiamme lungo la ciclabile che costeggia il fiume Marecchia, a Sant’Ermete, in provincia di Rimini. L’allarme è scattato i quando alcuni passanti hanno notato il fumo denso e le fiamme provenire dal veicolo parcheggiato nei pressi del lago Azzurro, in via Savina. Durante le operazioni di spegnimento, i pompieri hanno rinvenuto la cassaforte, evidentemente scassinata.