LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Vigile del fuoco ucciso a Rimini, nuova udienza per il buttafuori. Un pugile consulente del pm

L’albanese di 29 anni Klajdi Mjeshtri, residente a Fano, è accusato di avere ammazzato a pugni il 34enne Giuseppe Tucci, dopo una lite avvenuta fuori dalla discoteca Frontemare l’11 giugno 2023. Il dolore dei genitori in tribunale: “Nessuno ci ridarà nostro figlio”

Rimini, 30 settembre 2024 – Nuova udienza, con la formula del rito abbreviato, a carico del buttafuori albanese di 29 anni Klajdi Mjeshtri, accusato di avere ucciso a pugni il 34enne Giuseppe Tucci, vigile del fuoco, dopo una lite avvenuta fuori dalla discoteca Frontemare l’11 giugno 2023.

Stamattina, davanti al gup Vinicio Cantarini, sono stati ascoltati i tre testimoni chiave dell'inchiesta: due buttafuori in servizio nel locale e un amico dello stesso Mjeshtri, un ufficiale della Marina militare.

Il vigile del fuoco Giuseppe Tucci, ucciso a pugni a Rimini nel giugno 2023. A destra Klajdi Mjeshtri, 28enne buttafuori, residente a Fano accusato dell'omicidio
Il vigile del fuoco Giuseppe Tucci, ucciso a pugni a Rimini nel giugno 2023. A destra Klajdi Mjeshtri, 28enne buttafuori, residente a Fano accusato dell'omicidio

Il pubblico ministero Davide Ercolani, titolare dell'inchiesta, era affiancato da Matteo Signani, il pugile di Savignano campione europeo dei pesi medi, sottocapo della Guardia costiera, presente in aula in qualità di ufficiale di polizia giudiziaria.

Il suo ruolo sarà quello di aiutare gli inquirenti a comprendere nel dettaglio la modalità - e le potenziali conseguenze - dei pugni che il buttafuori ha sferrato contro il vigile del fuoco.

Approfondisci:

Il bacio dell’amore: la foto del padre per ricordare il figlio ucciso

Il bacio dell’amore: la foto del padre per ricordare il figlio ucciso

Almeno nove, secondo la dottoressa Loredana Buscemi (consulente del tribunale), quelli inferti da Mjeshtri a Tucci. Pugni che sono stati descritti come simili a dei jab, e che avrebbero provocato la rottura dell'arteria vertebrale sinistra, portando Tucci a finire in coma, fino al decesso avvenuto a poche ore dall'aggressione.

In tribunale erano presenti anche i genitori della vittima, distrutti dal dolore: “Quella violenza è inspiegabile, nostro figlio non ce lo ridarà nessuno. Speriamo solo che la giustizia faccia il suo giusto corso”.