Ponte vietato ai ciclisti. Negli ultimi giorni il cartello con la bicicletta in campo blu, ma barrata, sta facendo il giro degli smartphone, mentre più di un riminese che passa abitualmente sul ponte di Tiberio è rimasto sorpreso nel vederlo. Sul ponte di Tiberio non si può circolare in bici e chi lo fa può incorrere in una sanzione. Seguendo il codice della strada, la bici va condotta a mano: si scende e si cammina spingendola, come accade sulle strisce pedonali laddove non vi sono attraversamenti di piste ciclopedonali. Ma il divieto in realtà non è stato deciso in questi giorni. Il cartello era presente fin dal 2018, quando arrivò la rivoluzione pedonale anche per il ponte romano. Per sei anni quel cartello di divieto era sul lato opposto del ponte, lato centro storico, e pochi se ne sono accorti, o gli hanno dato peso. Per sei anni migliaia di persone hanno percorso le pietre romane pedalando con la bicicletta. Pochi scendono, soprattutto quando il ponte è gremito di persone. Però il divieto c’è sempre stato. Si è spostato solo di quale metro. Dal 2018 c’è il rischio di sanzioni, ma fino ad oggi non sono state elevate multe ai ciclisti in sella sul ponte. La cartellonistica con il divieto di pedalare sul ponte sarà completata nei prossimi giorni, insieme a quella della nuova Ztl: il divieto ricomparirà anche lato centro storico.
CronacaVietato pedalare sul ponte di Tiberio. Ora spunta il cartello nel borgo