MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Via libera al terzo mandato. I sindaci: "Pronti a ricandidarci". Nel centrodestra si litiga sui ’civici’

Sul tris di Cecchini e Morelli deciderà il Pd. I dubbi della Sabba: "A giorni decido se ripresentarmi"

Via libera al terzo mandato. I sindaci: "Pronti a ricandidarci". Nel centrodestra si litiga sui ’civici’

Via libera al terzo mandato. I sindaci: "Pronti a ricandidarci". Nel centrodestra si litiga sui ’civici’

Sì alla legge che consente il terzo mandato ai sindaci, per i comuni tra i 5mila e i 15mila abitanti. Uscita dalla porta del consiglio dei ministri, quando pareva oramai accantonata la norma è rientrata dalla finestra. La legge prevede anche l’eliminazione di vincolo di mandato in tutti i comuni sotto i 5mila residenti. È la cosiddetta norma dei ’sindaci a vita’ nei paesi più piccoli. Il consiglio dei ministri ha confermato poi le date delle elezioni amministrative: si vota l’8 e il 9 giugno, come per le europee. L’approvazione della legge sul terzo mandato nel Riminese – l’abbiamo scritto più volte – riguarderà da vicino 3 dei 16 comuni al voto a giugno: San Clemente, San Giovanni in Marignano e Verucchio. Mirna Cecchini, sindaca di San Clemente arrivata alla fine del secondo mandato, non si nasconde: "Ora che c’è la norma è bene discuterne, con il Pd e con la nostra maggioranza. Io, lo ribadisco, sono a disposizione e pronta a ricandidarmi". Se non sarà lei, il Pd candiderà l’ex sindaco e attuale assessore Christian D’Andrea. Situazione più complicata a San Giovanni dove il centrosinistra aveva scelto Michela Bertuccioli, attuale vicesindaca. "Lunedì faremo una riunione politica importante e in quella sede decideremo – dice Daniele Morelli, sindaco uscente – Io sono disponibile a ricandidarmi, ma sceglieremo tutti insieme". A Verucchio Stefania Sabba, la sindaca ex Pd e rieletta con una lista civica nel 2019, non si sbilancia: "Ci sto pensando, sono in corso valutazioni. A giorni decido".

A Verucchio la Sabba potrebbe ritrovarsi contro tre liste: quella del centrodestra, quella del Pd e quella di Matteo Angelini, convinto No vax e consigliere comunale del movimento 3V a Rimini. Ma a Lega, Fratelli d’Italia e Forza italia non è piaciuta la mossa di Roberto Baschetti, ricandidatosi con una lista civica senza il loro placet. Problemi nel centrodestra anche a Misano: candidare Marcello Tonini, l’ex direttore generale Ausl, non va giù a Fd’I e a FI. Circola il nome dell’avvocato Diego Pensalfini, il portavoce della senatrice Spinelli. La riunione dell’altra sera tra Fd’I, Lega e FI non ha risolto nemmeno la questione di Santarcangelo. Il favorito resta Domenico Samorani, già candidato nel 2019. Ma se sarà lui, i partiti gli imporranno di fare una campagna meno da ’civico’ rispetto a cinque anni fa, coinvolgendo di più le forze di centrodestra.