
«I saldi invernali attirano più clienti rispetto al Black Friday», spiega Alessandra di Laltrastoria. Non tutti, però, condividono lo stesso entusiasmo: alcuni commercianti segnalano difficoltà
Trenta, quaranta e cinquanta per cento. Le vetrine dei negozi di Rimini non stanno dando i numeri: sono iniziati i saldi invernali. Gli sconti andranno avanti fino al 4 marzo. Già durante la prima giornata di svendite sono stati tanti i riminesi che si sono riversati per le vie del centro. "Fino a qui non possiamo lamentarci per niente – spiega Alessandra, la titolare di Laltrastoria di via Sigismondo -. C’è tanto movimento, però questo è solo l’inizio e dobbiamo aspettare marzo per tirare le somme". Dal negozio riminese dedicato all’abbigliamento femminile c’è comunque tanto ottimismo per gli sconti invernali iniziati ieri. "Sicuramente ci porteranno nuovi clienti e quelli affezionati saranno attirati a venire magari una volta in più a trovarci – continua la commerciante -. Se dovessi scegliere tra il Black Friday e gli sconti di mezza stagione non esiterei un attimo: gli sconti estivi e invernali sono molto più convenienti per i nostri affari. Sia perché sono spalmati in un tempo più lungo, ma anche perché il venerdì nero cade sempre in un periodo scomodo prima del Natale. Noi partiamo da un 30 per cento di sconto e poi con il passare dei giorni arriviamo fino ad un 50". Se da Laltrastoria sono elettrizzati da questo inizio di saldi, all’Outlet 43 D non sono della stessa idea. "Ci stiamo riprendendo da un ottobre e novembre 2024 che è stato molto fiacco a causa della mancanza di molti clienti che provenivano dalle varie fiere – racconta lo staff del negozio -. Speriamo che questi saldi invernali possano darci una mano con nuovi clienti che pronti a comprare, anche se ormai tutto l’anno è diventato un grande periodo di sconti. La maggior parte dei clienti sono assuefatti dai prezzi ribassati e ormai comprano soltanto se vedono un prezzo scontato. Se si vuole lavorare occorre assecondare queste esigenze". Ma c’è anche chi dei saldi non ne vuole proprio sentire parlare, come Giancarlo Giuliani di Mega’s in corso d’Augusto. "Noi vendiamo abbigliamento tecnico da montagna e in 39 anni di attività non abbiamo mai applicato uno sconto" racconta il proprietario.
Federico Tommasini