Rimini, 29 novembre 2020 - Spera di potere tornare “a vedere i miei genitori almeno dalla finestra”, per Natale. Anche se prima dovrà sottoporsi alla quarantena, per sicurezza. Sono le parole del dottor Giacomo Gorini, l’immunologo riminese che in questo momento sta lavorando al vaccino contro il Covid-19 messo a punto al Jennef Institute di Oxford. Il giovane immunologo , in diretta dall’Inghilterra, è stato ospite della trasmissione condotta da Fabio Fazio “Che tempo che fa” su Rai 3, proprio mentre in studio c’era anche il suo ex professore Roberto Burioni.
Il bollettino Marche 30 novembre: contagi in calo “Il nostro vaccino è efficace, sia per gli anziani sia per i giovani”, spiega Gorini, che di recente ha incontrato il primo ministro inglese Boris Johnson che “si è complimentato per come l’Italia ha gestito l’emergenza Coronavirus”. Il professor Burioni ha invece illustrato come il vaccino anti-Covid - "un'impresa incredibile avere un farmaco efficace così presto" - possa “impedire al virus di propagarsi come si farebbe con un incendio in una foresta: anziché tagliare gli alberi, si vaccinano le persone per isolare il virus”. Secondo il virologo dunque non vaccinarsi non sarebbe “una libertà, ma solo un modo per rendere tutta la comunità più vulnerabile”. Riguardo alla sicurezza del farmaco, rassicura: "Se non fosse sicuro non verrebbe messo in commercio. I controlli sono severissimi".