Un Meeting tra pace e dialogo. Tajani e Salvini come ospiti
Con il titolo suggestivo “Se non siamo alla ricerca dell’essenziale, allora cosa cerchiamo?”, la 45ª edizione del Meeting di Rimini è pronta a prendere il via dal 20 al 25 agosto presso la Fiera di Rimini. La manifestazione, che si prospetta come un caleidoscopio di incontri, mostre, spettacoli, iniziative culturali e sportive, è stata presentata ufficialmente ieri all’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede.
Ad aprire l’evento, lunedì 20 agosto alle ore 12, sarà l’incontro “Una presenza per la pace” con il Patriarca di Gerusalemme dei Latini, Pierbattista Pizzaballa, segnando subito la direzione verso un dialogo di pace in tempi di conflitti globali. La cerimonia di presentazione ha visto la partecipazione di Antonio Tajani, vicepresidente del Consiglio dei Ministri e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Fabio Pinelli, vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Maria Bianca Farina, presidente Ania, e Barbara Marinali, presidente Acea.
Il presidente del Meeting, Bernhard Scholz, ha enfatizzato l’importanza del tema di quest’anno: "L’essenziale non è una riduzione austera a un minimo necessario, ma ciò che fa vivere e fiorire tutto". Scholz ha sottolineato la necessità di un dialogo aperto e rispettoso per affrontare le sfide odierne, dalla democrazia alla pace, in un contesto di crescente polarizzazione e odio. Antonio Tajani ha ribadito l’importanza di mettere l’uomo al centro delle politiche, specialmente in contesti come quello dell’intelligenza artificiale e della crescita economica, temi che saranno al centro della Presidenza italiana del G7. "Essenziale è la ricerca della pace", ha dichiarato, sottolineando l’urgenza di affrontare le conseguenze dei conflitti in Ucraina e Medio Oriente. La giustizia sarà un altro tema cardine del Meeting, con interventi di rilievo come quello del vicepresidente del Csm, Fabio Pinelli, che ha ricordato la figura di Rosario Livatino, simbolo di un magistrato che privilegia il servizio e l’ideale al potere. Livatino sarà commemorato non solo per il sacrificio della sua vita, ma anche per il modello di integrità e dedizione che rappresenta per la magistratura odierna. Tra gli ospiti istituzionali attesi figurano il presidente della Corte Costituzionale Augusto Barbera, i vicepresidenti del Consiglio Antonio Tajani e Matteo Salvini, il commissario europeo per l’Economia Paolo Gentiloni, e il presidente della Banca d’Italia Fabio Panetta. Ogni giornata vedrà contributi da parte di esponenti del mondo culturale, accademico, imprenditoriale e religioso, garantendo un ricco scambio di idee e prospettive.
La manifestazione si estenderà su una superficie di circa 120mila metri quadrati e offrirà 140 convegni con circa 450 relatori italiani e internazionali. Saranno allestite 14 mostre e 17 spettacoli, molti dei quali al Teatro Galli di Rimini. Il Villaggio Ragazzi Yoga, con un programma di oltre cento eventi su 3.700 mq, e la Cittadella dello Sport, che si espanderà oltre i 15mila mq, sono tra le novità più attese.
Il supporto dei volontari sarà, come sempre, cruciale: circa tremila persone, il 60% delle quali sotto i trent’anni, contribuiranno alla riuscita dell’evento. Cresce anche il numero delle aziende partner, con 180 presenze quest’anno, tra cui main partner come Intesa Sanpaolo e Cattolica Generali.