Un ’Mare di libri’ torna con tutti i suoi ragazzi

Sarà di nuovo in presenza ’il festival dei giovani che leggono’. L’evento dal 18 al 20 giugno

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Tanta voglia di esserci, di ritrovare quella forza aggregante che ha sempre caratterizzato l’evento. Dopo la versione esclusivamente on-line del 2020, quando la pandemia suggerì di seguire questa strada, ‘Mare di Libri’, il festival dei ragazzi che leggono, torna con la sua 14esima edizione, un’edizione che andrà in scena da venerdì 18 a domenica 20 giugno. Ed è un ritorno all’antico, almeno per quel che riguarda il ‘live’, quella linea arancione che affiancherà la cosiddetta linea blu, cioè i collegamenti in streaming.

"I ragazzi chiedevano di tornare in presenza – fa sapere Alice Bigli, presidente dell’associazione culturale Mare di Libri –. E il filo tematico che unirà tutte le nostre iniziative, dai dibattiti agli incontri con gli autori, dai laboratori agli spettacoli, sarà: ‘Ciò che ci è mancato’, dove chiaramente si allude a questi mesi di emergenza sanitaria che ci hanno cambiato la vita, le abitudini. Abbiamo avuto anche meno tempo per preparare il festival – continua Bigli –, solo dopo Pasqua abbiamo capito che avremmo potuto farlo anche in presenza".

Eventi dal vivo – sia pure con posti contingentati e da prenotare, nel rispetto dei protocolli – ed eventi in streaming, dunque, cercando di soddisfare il più possibile le esigenze degli adolescenti, che erano e restano i protagonisti di questa rassegna. Quest’anno, addirittura, non saranno ammessi adulti tra gli intervistatori agli autori ("Ci penseranno i ragazzi, sono preparati per farlo", aggiunge Alice Bigli). Il quartier generale per gli eventi in presenza sarà l’ala nuova del Museo della Città di Rimini, così come verranno sfruttati spazi abituali quali il Teatro degli Atti, il cinema Fulgor e il Cortile della Biblioteca Gambalunga, sempre nel centro storico. L’incontro con Stefano Laffi e Vanessa Roghi su giovani e scuola aprirà l’intensa tre giorni, così come i ragazzi potranno riflettere sul tema del cambiamento e delle nuove sfide che il particolare momento storico propone insieme a Daniele Aristarco, Alessia Canducci e Alberto Pellai. Si parlerà di viaggi, luoghi geografici cari agli autori (e qui sono protagonisti Baccalario, Morosinotto e Terranova), di tematiche quali l’uguaglianza e il pregiudizio, l’amore e l’impegno. Come ogni festival che si rispetti ci saranno delle premiazioni, una relativa a Mare di Libri e una per il concorso ‘Ciak, si legge!’.

Per l’evento finale la narrazione letteraria si fonderà con la musica grazie ai rapper Murubutu e Claver Gold.

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