Un gallo di quattro metri nella rotonda a San Vito

Un grande gallo romagnolo realizzato dai Mutoid svetta al centro della nuova rotonda di San Vito a Santarcangelo. L'opera, alta 4 metri, rappresenta una fusione tra tradizione agricola e sostenibilità, realizzata con materiali di recupero. L'investimento totale per la rotatoria è di 950mila euro, finanziato da diverse fonti istituzionali.

Un gallo di quattro metri nella rotonda a San Vito

Un grande gallo romagnolo realizzato dai Mutoid svetta al centro della nuova rotonda di San Vito a Santarcangelo. L'opera, alta 4 metri, rappresenta una fusione tra tradizione agricola e sostenibilità, realizzata con materiali di recupero. L'investimento totale per la rotatoria è di 950mila euro, finanziato da diverse fonti istituzionali.

Il grande gallo romagnolo realizzato dai Mutoid svetta da ieri al centro della nuova rotonda di San Vito, tra le vie Tosi, Vecchia Emilia e la Santarcangelo mare. L’opera è alto circa 4 metri e raffigura un gallo che stringe tra le zampe una caveja tradizionale. Ideata e realizzata da Nikki ‘Rifiutile’ Rodgerson della comunità dei Mutoid a Santarcangelo, la scultura è ancorata a terra e ha una struttura portante in acciaio rivestita da metalli recuperati da vecchi macchinari agricoli, con un rimando alla tradizione agricola non solo nella forma, ma anche nella sostanza. Tradizione, ma anche uno sguardo la futuro e alla sostenibilità grazie ai materiali di recupero utilizzati per la scultura. Ieri il sindaco di Santarcangelo Filippo Sacchetti e l’assessore ai lavori pubblici di Rimini Mattia Morolli si sono recati sul cantiere, durante l’installazione dell’opera. L’investimento complessivo per la nuova rotatoria ammonta a 950mila euro: 643mila euro stanziati da Santarcangelo (di cui parte incassati dagli oneri incassati per lo stabilimento di Amazon), altri 257mila dar Rimini e 50mila dalla Provincia.