Un bus in più per i ragazzi trasferiti a San Vito

Il Comune corre ai ripari dopo i disagi e le proteste. La rabbia dei genitori: "Mossa tardiva, si doveva provvedere dal primo giorno"

Un bus in più per i ragazzi trasferiti a San Vito

Il Comune corre ai ripari dopo i disagi e le proteste. La rabbia dei genitori: "Mossa tardiva, si doveva provvedere dal primo giorno"

Ragazzi che non riescono a salire sul bus, perché troppo stipato. I ritardi accumulati dai mezzi nel tragitto da e per la scuola. I genitori costretti a portare i figli in auto a San Vito. Per un centinaio di studenti della media ’Saffi’ di Santarcangelo, trasferiti alle elementari di San Vito a causa dei ritardi nei lavori alla scuola, l’anno scolastico non poteva partire in modo peggiore. "E ieri alcuni ragazzi hanno dovuto fare lezione in corridoio – attaccano alcuni genitori – perché pioveva dentro l’aula". Piove sul bagnato. Letteralmente. Oggi non ci sarà scuola (così ha deciso la Regione per la Romagna e Bologna, a causa dela nuova allerta meteo), ma la questione resta e le famiglie sono infuriate.

E il Comune, dopo le numerose segnalazioni dei disagi e le proteste, fa dietrofront e corre ai ripari. L’assessore Luca Paganelli martedì mattina è salito sul bus con i ragazzi fino a San Vito, per toccare con mano la situazione. E sempre martedì, al pomeriggio, c’è stata la riunione tra l’amministrazione, la direzione scolastica e Start Romagna per trovare una soluzione. Ora il Comune annuncia che "da lunedì 23 settembre ci sarà a disposizione degli studenti trasferiti a San Vito un secondo mezzo", che si aggiungerà al bus di linea. "I 25 ragazzi residenti in centro andranno a San Vito con lo scuolabus comunale". In una nota l’amministrazione assicura "che questa ipotesi era già stata messa in conto, qualora si fossero verificate delle criticità. La situazione è stata costantemente monitorata". E ieri è stata fatta anche una simulazione, per vedere quanto impiega lo scuolabus a raggiungere la scuola di San Vito partendo dall’area Campana. Proprio dall’area Campana – dal prossimo lunedì – i ragazzi prenderanno ogni giorno lo scuolabus che li porterà a San Vito.

Per le famiglie si doveva provvedere da subito. "Ci era stata promessa una linea di trasporto dedicata per i nostri figli trasferiti a San Vito, con due bus". E va

all’attacco anche Barnaba Borghini, il capogruppo di Alleanza civica. "Martedì – rivela – il bus era talmente pieno che l’autista ha saltato una fermata, lasciando alcuni ragazzi a piedi. Dopo la presa in giro dell’annuncio tardivo dei ritardi dei lavori alla media ’Saffi’, gli incontri con i rappresentanti dei genitori per calmare le acque, ci troviamo a fare le prove di portata del servizio in una settimana flagellata dal maltempo. Servirà per fare gli anticorpi ai ragazzi? Oppure si spera che i genitori esasperati si facciano carico del trasporto dei loro figli in autonomia? L’amministrazione sta dando prova di una disorganizzazione che ha messo in difficoltà molte famiglie. Questi episodi di malgoverno non possono essere edulcorati e vanno immediatamente sanati".