REDAZIONE RIMINI

Uffici postali chiusi . Gnassi spinge sul governo

Interrogazione del deputato Pd: "Decisione che penalizza migliaia di cittadini". L’azienda risponde: "Sedi aperte a pochi chilometri da quelle eliminate" .

Il deputato Andrea Gnassi

Il deputato Andrea Gnassi

La chiusura degli uffici di Vergiano, San Lorenzo in Correggiano e Corpolò finisce in Parlamento. Il deputato del Pd, Andrea Gnassi, ha predisposto un’interrogazione al ministro Made in Italy Adolfo Urso e a quello dell’Economia Giancarlo Giorgetti, chiedendo al governo di trovare soluzioni che scongiurino la chiusura dei tre uffici postali. "Quella di Poste Italiane - spiega Gnassi - appare una decisione incomprensibile e comunque penalizzante nei confronti di migliaia di cittadini, in particolare delle fasce più fragili della popolazione e di quella più anziana. Gli uffici postali attivi, verso i quali verrebbero dirottati i cittadini dei comprensori citati, distano diversi chilometri e questo comporterebbe la necessità da parte loro di dover servirsi necessariamente di un mezzo pubblico o di un mezzo privato".

Contro la chiusura anche la consigliera provinciale del Pd, Manuela Guaitoli: "C’è preoccupazione, che sfocia in insofferenza sociale dal momento che come ben sappiamo tali decisioni si riflettono in importanti disagi sulla popolazione più fragile". Per la consigliera sarebbero gli anziani e i più fragili a essere colpiti dal venir meno dei servizi di prossimità. Il piano di riorganizzazione del servizio di Poste Italiane è diventato anche un caso politico dopo il botta e risposta tra il deputato Gnassi e la senatrice di FdI Spinelli. Alla senatrice replica anche l’assessore riminese Francesco Bragagni. "Spinelli sostiene che della chiusura il Comune fosse informato da ottobre. Mi perdoni, si tratta di una vera e propria invenzione, facilmente smentibile: prenda il verbale della riunione on line organizzata quel mese da Poste Italiane insieme agli Enti locali e scoprirà che in quell’incontro Poste Italiane aveva solo informato gli Enti del suo nuovo piano strategico. Non è stato fatto cenno di alcun ché relativo a chiusure o limitazioni di servizio o altro di questo genere". Ma a sottolineare la tesi sono le stesse Poste: "L’intervento sugli uffici postali di Corpolò, Vergiano e San Lorenzo in Correggiano si configura a fronte di 15 che continueranno ad essere regolarmente aperti e disponibili. In particolare, si evidenzia che gli uffici postali di Villa Verucchio, Rimini 1 e Ospedaletto di Rimini distano pochi chilometri dalle sedi prossime alla chiusura. La misura di riorganizzazione della rete è stata preventivamente condivisa con l’amministrazione comunale l’11 ottobre scorso".

Andrea Oliva