LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Ubriaco in auto a folle velocità nel parco

Contromano sulla Statale e senza patente: rocambolesco inseguimento con la polizia locale. Arrestato un 62enne

Il 62enne ’pirata della strada’ è stato fermato dalla polizia locale di Riccione

Il 62enne ’pirata della strada’ è stato fermato dalla polizia locale di Riccione

Ubriaco, con la patente sospesa a tempo indeterminato, guida contromano sulla Statale, fugge all’alt degli agenti e si lancia a folle velocità sulla pista ciclabile, sfrecciando come un razzo nel parco Chico Mendes di Riccione. Notte di follia nelle strade della Perla verde, con gli agenti della polizia locale che dopo un rocambolesco inseguimento sono riusciti a bloccare ed arrestare un 62enne che, al volante di una Panda, ha seminato il panico. Tutto comincia verso le 23 dell’altro ieri, quando una pattuglia, in servizio sulla Statale, incrocia la vettura del 62enne che procede verso Pesaro. La Panda invade l’opposta corsia, rischiando quasi di andare a sbattere frontalmente contro l’auto dei vigili. Gli agenti fanno inversione e accendono i lampeggianti per intimare all’automobilista di fermarsi. L’uomo, dal canto suo, anziché rallentare, decide di pigiare sull’acceleratore a più non posso e svolta in viale Bertinoro, tallonato dalla pattuglia.

Dà quindi inizio ad una fuga a tutta velocità, tra manovre azzardate, ’stop’ bruciati e sorpassi pericolissisimi. Dopo essere andato a sbattere contro un cartello stradale in viale Sarsina, e contro un’auto in sosta, rischiando quasi di ribaltarsi e daneggiando pesantemente la macchina, il 62enne imbocca viale Romagna e poi viale Bagno di Romagna, entrando con la Panda nel parco e percorrendo la pista ciclabile ad una velocità folle. Solo per miracolo (vista anche l’ora tarda) l’auto impazzita non incrocia passanti o ciclisti, perché le conseguenze in quel caso sarebbero state terribili. Uscito dal parco, e infilatosi contromano in viale Pavullo, l’automobilista si dirige verso viale Garibaldi, poi viale Amendola, sempre continuando a saltare tutti gli ’stop’. Percorse contromano una serie di vie, superato corso Fratelli Cervi, l’uomo alla fine si trova letteralmente in trappola, in viale Anzio, con il cofano della macchina bloccato dallo spigolo di un edificio e la pattuglia della polizia locale giunta rapidamente alle sue spalle, insieme anche a due auto dei carabinieri.

A quel punto apre la portiera e si fionda fuori dall’abitacolo, tentando la fuga a piedi, ma viene raggiunto nel giro di pochi secondi, fermato, immobilizzato e infine dichiarato in arresto. Da accertamenti successivi, emerge che l’uomo – che non ha con sé la patente, in quanto gli è stata sospesa a tempo indeterminato – ha alle spalle dei precedenti per guida in stato di ebbrezza e resistenza. Il suo tasso alcolico risulterà essere superiore al limite di legge. Ieri, in tribunale, si è celebrato il processo per direttissima. La difesa ha chiesto il rito abbreviato, la pena stabilita è di un anno e otto mesi per resistenza e un mese e dieci giorni per guida in stato di ebbrezza, oltre a 1.600 di multa e la convalida del sequestro del veicolo.