
Ubriaco cade dal quarto piano. Volo di otto metri dall’hotel dopo una notte a base di alcol. Giovane vivo per miracolo
Un volo di otto metri da una stanza al quarto e ultimo piano dell’albergo fino alla tettoia della sala ristorante. Uno schianto tremendo, alle prime luci dell’alba, poi la corsa frenetica in pronto soccorso. Si è conclusa in questo modo la notte brava a base di alcol di un turista tedesco di 21 anni in vacanza insieme agli amici all’hotel Elba di viale Brindisi, a Marebello. Dopo ore e ore passate a tracannare superalcolici insieme ai compagni di viaggio, ieri mattina, attorno alle 5, il 21enne è precipitato nel vuoto dopo aver scavalcato - in maniera autonoma oppure accidentale, questo è ancora da chiarire - la balaustra all’ultimo piano della struttura ricettiva. Il giovane sarebbe probabilmente andato incontro a morte certa se la sua caduta non fosse stata arrestata dalla copertura della sala ristorante dell’hotel sita diversa metri più sotto grossomodo all’altezza del primo piano. Un vero e proprio miracolo, con il ragazzo che per sua fortuna ha battuto la testa contro la parte in polistirolo della copertura e non contro quella in cemento. Questo ha in parte attutito la violenza dell’urto risparmiandogli con ogni probabilità conseguenze peggiori.
Sul posto sono accorse a sirene spiegate due squadre dei vigili del fuoco, insieme all’automedicalizzata e ambulanza del 118 e alle Volanti della polizia di Stato. Il personale del 115 ha recuperato, in sicurezza, il 21enne dalla pensilina dove era rimasto bloccato, caricandolo su una apposita barella. Nonostante fratture, traumi e qualche osso rotto, non ha perso conoscenza ed è rimasto per tutto il tempo vigile. Viste le sue condizioni, il personale sanitario ha deciso di trasportarlo in eliambulanza all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena. Non sarebbe in pericolo di vita, ma fino a ieri era ancora ricoverato nel reparto di medicina d’urgenza, in prognosi riservata.
Un mix di sconsideratezza e una brutta sbornia che ha fatto saltare ogni freno inibitore: questa la motivazione che starebbe dietro il brutto incidente avvenuto in viale Brindisi, nell’hotel che si trova davanti alla discoteca Carnaby. Il 21enne soggiornava nella struttura con una comitiva composta da altri undici connazionali. Il gruppo di turisti, stando a quanto emerso, ha trascorso la notte tra venerdì e sabato facendo il pieno di alcol. Alcuni di loro, dopo essere andati in discoteca, avrebbero deciso di continuare la festa nelle camere, urlando e schiamazzando nonostante l’ora tarda, tanto da essere ripresi varie volte dal personale dell’albergo a causa del loro comportamento molesto. Hanno fatto scorta di alcolici e sono saliti al quarto piano. Al loro arrivo, i soccorritori hanno trovato diverse bottiglie sparse per la stanza, altre negli zainetti e persino un tavolo allestito per il "beer pong", un gioco a base di alcol, il tutto all’insaputa dei gestori della struttura. Per ragioni che devono ancora essere accertate, il 21enne avrebbe oltrepassato la balaustra, forse scavalcandola in un momento di esaltazione dovuto all’alcol, forse sporgendosi troppo o forse venendo spinto e scivolando oltre di essa in una sorta di gioco maldestro. Sta di fatto che ha perso l’equilibrio ed è precipitato per circa otto metri, fino a sfracellarsi sulla copertura della pensilina.
"Proprio per evitare questo genere di incidenti - spiegano dall’hotel Elba - abbiamo adottato precauzioni e misure di sicurezza molto rigide, facendo installare un doppio parapetto con una ringhiera in ferro", che però - a quanto pare - sarebbe stato scavalcato dallo stesso 21enne, anche se la dinamica dell’episodio resta al vaglio della polizia di Stato.