REDAZIONE RIMINI

Tutti in piazza con Vinicio: "Conciatevi per le feste"

Capossela è il protagonista dello spettacolo in piazza Malatesta a Rimini. Non sarà un semplice concerto: "Preparatevi a celebrare un rito collettivo".

Vinicio Capossela, stasera in piazza Malatesta con il concerto ’Cònciati per le feste’

Vinicio Capossela, stasera in piazza Malatesta con il concerto ’Cònciati per le feste’

Una notte tutta da cantare e ballare con Vinicio Capossela. Dopo Irene Grandi e gli Elio e le storie tese, stasera a Rimini in piazza Malatesta gran finale per Capodanno con Conciati per le feste. Lo spettacolo inizierà intorno alle 22,30 (l’ingresso è libero) e andrà avanti fino a dopo la mezzanotte. Non sarà un semplice concerto, quello di Vinicio, ma quasi una sorta di rito collettivo che profuma di antiche tradizioni, di quelle feste che ci ricordano chi siamo davvero. "Le canzoni di Conciati per le feste sono brani nati dal vivo e per 20 anni hanno visto la luce soltanto nella dimensione live", racconta Capossela. Ogni nota e ogni parola sono un pezzo di storia che si ripete. Un racconto che si riaccende soltanto in questo periodo dell’anno, quando "il mondo trattiene il respiro aspettando l’alba, l’avvento della vita".

Capossela inviterà questa sera il pubblico a scendere in piazza non solo per ascoltare, ma per partecipare e lasciarsi travolgere dal significato profondo della festa. "La festa vive in uno spazio e un tempo separati dall’ordinario, per accedervi bisogna acconciarsi convenientemente, indossando una maschera che ci libera da ciò che la routine reprime e cancella", spiega ancora il cantautore. Parole che suonano come un invito gentile a riscoprire un’antica forma di libertà. "È però è arrivato il momento di riprenderci la festa. Non più conciàti per le feste dalla realtà, ora siamo pronti a rivolgere un invito imperativo a tutti quanti: cònciati per le feste!".

Per una sera Vinicio Capossela prenderà tutti per mano per portarli in un luogo dove la musica guarisce, illumina ed emoziona. Ma c’è un avvertimento nascosto, tra le righe. "Nella festa si corre il rischio più grande: quello di incontrare sé stessi. E allora sì che sono occhi neri! Allora sì che ci si concia male!". Perché le feste, quelle vere, non sono fatte soltanto di luci e brindisi. Sono specchi che riflettono l’anima, e non sempre l’immagine che torna indietro è quella che ci si aspetta. Ma per scoprirlo non resta che conciarsi per le feste con Vinicio, che torna a Rimini dove è stato protagonista, fin dagli inizi della sua carriera, di tanti concerti memorabili.

Aldo Di Tommaso