ANDREA OLIVA
Cronaca

Tutti in fila per il passaggio a livello. Code chilometriche a Rivabella . Anche FdI in pressing sul ministero

Con l’arrivo dei primi turisti e l’aumento del traffico la viabilità di Rimini nord è sempre più intasata. Il consigliere Nicola Marcello: "Porteremo qui il nuovo viceministro per affrontare la situazione" .

Con l’arrivo dei primi turisti e l’aumento del traffico la viabilità di Rimini nord è sempre più intasata. Il consigliere Nicola Marcello: "Porteremo qui il nuovo viceministro per affrontare la situazione" .

Con l’arrivo dei primi turisti e l’aumento del traffico la viabilità di Rimini nord è sempre più intasata. Il consigliere Nicola Marcello: "Porteremo qui il nuovo viceministro per affrontare la situazione" .

Code infinite a Rivabella a causa dei tempi di chiusura del passaggio a livello, e nessuna risposta (per ora) dal ministero ai trasporti. I disagi e le file stanno diventando insostenibili. Per i riminesi passare di lì è diventato un vicolo cieco. Nell’ultimo fine settimana, le code erano tanto lunghe da bloccare una buona parte della viabilità della zona nord di Rimini. Le file da Rivabella arrivavano, in certi orari, fino alle Celle e a via Italia. Lo spiraglio resta l’intervento del ministero, che è l’unico soggetto che può interloquire con Rfi. Il riferimento politico era – fino a poco tempo fa – Galeazzo Bignami, deputato di Fratelli d’Italia. Non è più lui il viceministro ai trasporti: al suo posto è stato nominato Antonio Iannone, che ha preso le deleghe da pochi giorni. "Sono in corso contatti con il nuovo viceministro – dice Nicola Marcello, consigliere regionale di FdI – Ci rivolgeremo a lui contando di averlo qui a Rimini nelle prossime settimane". Nell’occasione il viceministro dovrebbe arrivare nel riminese per un altro appuntamento. "L’interrogazione presentata dal Pd in Regione sul caso del passaggio a livello di Rivabella lascia il tempo che trova. Non è la Regione a decidere", prosegue Marcello, liquidando così l’interrogazione presentata dalle consigliere regionali dem Alice Parma ed Emma Petitti.

Intanto i disagi causati dalla situazione a Rivabella crescono ogni giorno di più, com’era prevedibile. L’aumento del traffico nei primi weekend di primavera e l’arrivo dei primi turisti non fanno che peggiorare l’impatto delle nuove disposizioni volute da Ansfisa, ovvero l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali. L’ente, in nome della sicurezza, ha imposto tempi di chiusura più lunghi per i passaggi a livello dotati di mezze sbarre. Tra questi rientra quello di via XXX Marzo 1831 a Rivabella, sulla tratta Ravenna-Rimini, di competenza di Rfi. I tempi di attesa sono triplicati. Non rimane che attendere una risposta dal ministero dei trasporti, ma in Comune stanno perdendo ormai le speranze. La lettera che l’amministrazione ha inviato al dicastero il 13 gennaio, non ha ancora ricevuto risposte. Intanto da Rfi arrivano buone notizie per i lavori di riqualfiicazione del sottopasso del grattacielo. La riapertura del sottopasso è attesa durante il weekend di Pasqua: dovrebbe avvenire venerdì 18.

Andrea Oliva