REDAZIONE RIMINI

Tutela dei delfini, l’Acquario ha un piano. Svelato il progetto tirennale di salvaguardia

Il progetto "Delfini Metropolitani Adriatico" monitorerà i cetacei lungo le coste romagnole per valutarne lo stato di conservazione e l'impatto del cambiamento climatico. Finanziato da Aderholt-Goh Trust, si svolgerà in collaborazione con Acquario di Cattolica e Oltremare.

Il progetto "Delfini Metropolitani Adriatico" monitorerà i cetacei lungo le coste romagnole per valutarne lo stato di conservazione e l'impatto del cambiamento climatico. Finanziato da Aderholt-Goh Trust, si svolgerà in collaborazione con Acquario di Cattolica e Oltremare.

Il progetto "Delfini Metropolitani Adriatico" monitorerà i cetacei lungo le coste romagnole per valutarne lo stato di conservazione e l'impatto del cambiamento climatico. Finanziato da Aderholt-Goh Trust, si svolgerà in collaborazione con Acquario di Cattolica e Oltremare.

Si chiamerà "Delfini Metropolitani Adriatico", il progetto basato sul monitoraggio dei cetacei lungo le coste romagnole del mare Adriatico. Acquario di Cattolica e Oltremare, le strutture Costa Edutainment in Romagna attive nella conservazione e tutela delle specie marine, si uniscono al progetto di ricerca ’PROMED’ per la tutela della diversità dei cetacei nel Mar Mediterraneo che includerà, con partenza proprio da Cattolica, anche questa porzione dell’Adriatico, in collaborazione con la Marina di Cattolica. Obiettivo principale è valutare lo stato di conservazione dei cetacei che vivono nel nostro mare e il monitoraggio della diversità delle specie, soprattutto in relazione agli effetti del cambiamento climatico.

Il progetto, della durata di tre anni, è finanziato da Aderholt-Goh Trust, un fondo benefico impegnato a salvaguardare la biodiversità marina tramite il sostegno alla ricerca scientifica. Come si svolgerà il progetto? Da aprile-maggio a ottobre, in due uscite settimanali, il team di ricerca monitorerà l’area di studio, compresa entro un raggio di circa 25 miglia nautiche dalla Marina di Cattolica, indicativamente le acque tra Cervia e Senigallia, intercettando i principali attrattori per i cetacei, ovvero le attività di pesca a strascico e le piattaforme di estrazione, attive o dismesse.

Per la sua particolare conformazione il mare Adriatico settentrionale ospita prevalentemente la specie del tursiope (Tursiops truncatus), delfino dalla corporatura robusta che vive lungo la costa, entro il limite della piattaforma continentale, cacciando pesci e cefalopodi nei bassi fondali, in genere entro i 100-150 metri di profondità. Alla presentazione del progetto, avvenuta ieri mattina presso la Marina di Cattolica, sono intervenuti Franca Foronchi, Sindaca di Cattolica, Patrizia Leardini, COO di Costa Edutainment, Guido Gnone, Coordinatore Scientifico dell’Acquario di Genova e del progetto Promed, Stefano Furlati, Responsabile Didattico-Scientifico Costa Edutainment Romagna e Gianfranco Malaisi, Amministratore Delegato di Marina di Cattolica.

Luca Pizzagalli