A Riccione un viaggio lungo due mesi tra mostre, spettacoli e film. Eventi dallo spazio Tondelli al Cocoricò
Ai nastri di partenza Riccione Ttv Festival, manifestazione biennale dedicata a teatro, video e sperimentazioni artistiche che per due mesi, dal 30 agosto al 30 ottobre, proporrà un caleidoscopio di performance, esposizioni, installazioni, film e incontri con uno stuolo di artisti come gli eclettici Toni Servillo ed Elio Germano. Con loro Marco D’Agostin, Lucia Calamaro e Licia Lanera. Non mancheranno alcune delle voci più originali della nuova drammaturgia, oltre a omaggi a Pier Vittorio Tondelli e ai maestri che hanno fotografato la Riviera, da Massimo Vitali a Yuri Ancarani, da Claude Nori a Luigi Ghirri , autore di una foto iconica concessa dai suoi eredi. Scattata sulla spiaggia della Riviera romagnola nel 1972 è diventata tema centrale della nuova identità visiva del festival. ‘Vicino al cuore’, tema della 27esima edizione, come sempre promossa da Riccione Teatro con la direzione di Simone Bruscia, coinvolgerà tutta la città partendo dallo Spazio Tondelli, tuttora in ristrutturazione, fino alla piramide del Cocoricò, passando per il Palazzo dei Congressi e Villa Franceschi. Si aggiungeranno due esclusive location, il Parco del Monte San Bartolo e la capitale per il Romaeuropa Festival. Germano, habitué del Ttv torna per presentare A piedi nudi sulla terra. Il progetto, di cui è curatore, è in programma il 20 e il 21 settembre. Per l’occasione sarà allestita una terrazza naturale affacciata sull’Adriatico con la Fondazione Oasi, nel Parco Naturale del San Bartolo (Pesaro). In collaborazione con il Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa e Agenzia Teatri, Servillo a Riccione sarà invece protagonista di tre progetti, che spaziano dal teatro al cinema alla fotografia. Il 24 settembre alle 21, nella sala Concordia del Palacongressi l’attore napoletano porterà in scena Tre modi per non morire, testo di Giuseppe Montesano ispirato alle opere di Baudelaire, Dante e classici greci. Il 25 a Villa Franceschi inaugurerà la mostra fotografica Toni Servillo tra cinema e teatro con scatti d’autore selezionati da Antonio Maraldi. L’esposizione verte soprattutto sul suo percorso cinematografico, ricostruito attraverso gli scatti, dei quali vari inediti. Nella stessa sera, alle 21 al Cinepalace Giometti, Servillo presenterà infine Viva la libertà, di Roberto Andò di cui è protagonista. Poi la novità con D’Agostin, due volte Premio Ubu e vincitore nel 2023 del Premio Riccione speciale per l’innovazione drammaturgica, che il 4 ottobre alle 21 riporterà il teatro allo Spazio Tondelli per proporre Best Regards, omaggio al danzatore-performer inglese Nigel Charnock. Tra i tanti appuntamenti, sempre al Tondelli, ma il 5 alle 18, quello con la Calamaro, in dialogo con Graziano Graziani sul tema Quali scritture per il teatro.
Nives Concolino