LORENZO MUCCIOLI
LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Truffe via sms: l’Ausl avverte i pazienti

Anziana riminese nel mirino dei malviventi: "Sua figlia ha avuto un’emorragia, servono soldi"

Il Comune di Rimini, nelle scorse settimane, ha messo in campo una campagna anti truffa

Il Comune di Rimini, nelle scorse settimane, ha messo in campo una campagna anti truffa

Dopo i finti tecnici del gas, dopo i finti avvocati, dopo i finti carabinieri/poliziotti, ora tocca... ai finti medici. Un’emergenza senza fine: è quella delle truffe ai danni degli anziani, contattati al telefono da impostori che cercano di convincerli ad aprire la cassaforte e scucire oro, gioielli, denaro contante per aiutare un figlio o un altro parente a togliersi da una brutta situazione. Un copione visto e rivisto, ma che purtroppo continua a mietere vittime. L’ultima segnalazione presenta una variazione rispetto al ’solito’ incidente automobilistico di cui sarebbe stato vittima il familiare, chiamando in causa la salute dei propri cari. "Volevo segnalare – scrive su Facebook una riminese – che hanno cercato di truffare mia mamma, chiamando al numero di casa e dicendo che ero in ospedale, al pronto soccorso, con un’emorragia e servivano delle punture urgenti, probabilmente poi gli avrebbero chiesto dei soldi". "Se non fosse – prosegue la cittadina su Facebok –, che sono arrivata a casa in quel momento", mettendo fine alla chiamata..

Che il fenomeno non sia affatto da sottovalutare lo dimostra anche l’appello, diffuso ieri dall’Ausl Romagna, proprio allo scopo di mettere in guardia dal rischio di truffe telefoniche. "Alcuni cittadini – spiega l’azienda sanitaria – hanno segnalato agli Uffici relazioni con il pubblico, e agli sportelli di accettazione/prenotazione dell’Ausl Romagna, di aver ricevuto degli Sms sul proprio cellulare, conl’invito a contattare un numero di telefono per ascoltare comunicazioni per problematiche di natura socio sanitaria che li riguardano". Ausl Romagna invita a tenere le antenne dritte e a non abboccare all’amo. "Avvisiamo che non si tratta in alcun modo di un servizio dell’ Azienda Usl Romagna, ma di un tentativo di truffa. Si invitano pertanto i cittadini a segnalare casi di questo tipo alle forze dell’ordine".

A proposito di truffe agli anziani, il Comune di Rimini, nelle scorse settimane, ha messo in campo una campagna ad hoc. Il progetto, finanziato con 27mila euro, è stato pensato per aiutare le persone anziane a riconoscere e prevenire i rischi legati alle truffe, offrendo strumenti utili, vicinanza e supporto in caso di bisogno, attraverso una serie di azioni mirate e diffuse sul territorio. Tra le attività principali ci sarà una campagna informativa e formativa, che verrà svolta all’interno dei centri sociali per anziani e nei centri abitativi Acer, per fornire consigli pratici e strumenti di prevenzione.

Ma non solo. Il progetto si propone anche di mettere in campo misure di prossimità, cioè interventi rapidi e mirati per offrire un aiuto immediato alle persone che si trovano a rischio di essere truffate. Nel caso in cui la truffa sia purtroppo già avvenuta, o anche solo tentata, sarà disponibile un supporto legale e psicologico gratuito, erogato presso la sede di via Caduti di Marzabotto 30, per accompagnare le vittime in un percorso di tutela e recupero.