MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Travolta in bici, finì in coma. Chiede 400mila euro di danni: "L’assicurazione non vuole pagare"

L’odissea di una 40enne investita in via Euterpe a Rimini. Il legale: "Daremo battaglia per avere il risarcimento"

Travolta in bici, finì in coma. Chiede 400mila euro di danni: "L’assicurazione non vuole pagare"

Travolta in bici, finì in coma. Chiede 400mila euro di danni: "L’assicurazione non vuole pagare"

Rimini, 6 novembre 2023 – A causa di quell’incidente è finita in coma e ha rischiato di morire. E ha passato quasi due mesi tra l’ospedale ’Infermi’ e la clinica ’Sol et salus’, dove poi ha effettuato la riabilitazione. Eppure l’assicurazione della donna che l’ha travolta, mentre lei attraversava in bici via Euterpe, non vuole risarcirle un euro. "Una situazione assurda, viste le lesioni e i traumi provocati dall’incidente, che hanno costretto la donna a cambiare mansioni nell’azienda per cui lavora", attacca Paolo Ghiselli, avvocato della 40enne rimasta ferita. L’incidente è avvenuto in via Euterpe, davanti al Garden, il 20 settembre 2022. Quel giorno la 40enne, che stava pedalando in via Euterpe (direzione Riccione) mentre attraversava la strada in prossimità delle strisce pedonali è stata investiva da una Fiat Panda che viaggiava dietro di lei, guidata da una donna di 46 anni. Nello schianto la 40enne ha riportato vari traumi, fratture a una vertebra e al cranio, un edema cerebrale. È rimasta a casa un anno, per le conseguenze dell’incidente. "E quando è rientrata a lavorare in azienda (una multinazionale) ha dovuto cambiare mansione. Prima di essere investita, era una delle responsabili". Il legale della 40enne ha chiesto oltre 400mila euro di risarcimento, l’assicurazione della donna che l’ha investita non vuole pagare un euro. Questo perché, secondo l’assicurazione, ci sarebbe stato il concorso di colpa della 40enne: avrebbe attraversato la strada all’improvviso mentre era al telefono. "Ma questo è quanto riferito da un testimone che l’ha vista poco prima: ci siamo opposti e il giudice ha già sospeso la multa. L’incidente è stato provocato dall’alta velocità a cui viaggiava l’auto", dice Ghiselli. Oggi nuova udienza sul caso, in cui si discuterà l’ammissione degli atti istruttori.

ma.spa.