Tragedia a Miramare. Cade dallo scooter alla rotonda e viene travolto da un’auto. Morto sul colpo un quarantenne

Marco Bianchi, originario di Cattolica, è deceduto in viale Principe di Piemonte dopo avere urtato un veicolo che procedeva nella sua stessa direzione e che poi lo avrebbe investito: inutili i soccorsi .

Tragedia a Miramare. Cade dallo scooter alla rotonda e viene travolto da un’auto. Morto sul colpo un quarantenne

Tragedia a Miramare. Cade dallo scooter alla rotonda e viene travolto da un’auto. Morto sul colpo un quarantenne

Un telo bianco in mezzo alla strada. Poco lontano, un casco e poi, ancora più in là, il motorino ribaltato e quelle chiazze rossastre di sangue tutto intorno a dove il gessetto traccia i contorni dell’ennesima tragedia di una strage silenziosa. Si presenta così, la rotonda della morte. Quella lungo viale Principe di Piemonte che incrocia via Cavalieri di Vittorio Veneto, di fronte al bagno 150.

Una rotonda vista mare, al confine tra Miramare e Riccione, dove ieri pomeriggio intorno alle 18.50 l’asfalto incatramato si è bagnato del sangue di un uomo. In quella rotonda ha perso la vita il 40enne Marco Bianchi, originario di Cattolica ma che dovrebbe essere residente a Misano. Morto travolto da un’automobile con la quale – secondo i primissimi riscontri sull’incidente – il 40enne si era toccato viaggiando a bordo del proprio scooter modello Kymco 125. Ma andiamo con ordine.

Stando appunto ai primi e ancora parziali rilievi della polizia municipale di Rimini, intervenuta sul luogo dell’incidente unitamente ai vicini colleghi di Riccione che hanno lanciato l’allarme, il motorino a bordo del quale viaggiava Marco Bianchi e una Volkswagen Polo condotta invece da un anziano di 78 anni (accompagnato dalla moglie) stavano percorrendo viale Principe di Piemonte venendo entrambi da Riccione e diretti verso Rimini. I due veicoli avrebbero dunque condiviso la medesima direzione quando, per cause ancora in via di accertamento, il motorino e l’automobile si sono toccati.

Un urto a seguito del quale si sarebbe verificata la caduta di Marco Bianchi che, a quel punto, non ha più avuto scampo una volta che l’automobile nel procedere la propria marcia lo avrebbe travolto in un investimento risultato fatale. A seguito del sinistro sul posto si sono immediatamente precipitati i soccorsi del 118 che tuttavia non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del quarantenne. Troppo gravi le ferite riportate, che ne avrebbero provocato la morte sul colpo. Sul posto sono arrivati anche i vigili per i rilievi e per veicolare il traffico sulla rotonda e dell’accaduto è stata allertata anche la Procura della Repubblica.

Francesco Zuppiroli