Cinquanta minuti da Marina centro alla Fiera. Lunghe code dal casello nord dell’autostrada e sulla Statale 16. Concerto di clacson e improperi sulle principali strade cittadine. Delirio in stazione tra ritardi e treni cancellati. Esordio complicato per Ecomondo, sepcie negli orari più critici della giornata, nonostante l’imponente schieramento di agenti disposti dal comando della polizia locale negli snodi chiave del traffico. E nonostante l’invito a utilizzare mezzi alternativi, monopattini e biciclette elettriche comprese. "Situazione critica in questa prima giornata di fiera – scrivono i tassisti sulla pagina Facebook Radio Taxi Rimini –, con sciopero delle ferrovie in atto (ieri, ndr) e previsto sciopero dei mezzi pubblici venerdì. La Cooperativa Radio Taxi Rimini si sta impegnando a dare servizio nel migliore dei modi, pur consapevole che i tempi di percorrenza sono triplicati. Ci scusiamo per le lunghe attese". La Cotari cita un ’caso di scuola’: "Tragitto Marina Centro-Fiera di Rimini, percorso di circa sei chilometri, tempo impiegato 50 minuti". "Giorno 1 di Ecomondo, città bloccata – rincara la dose il Comitato Rione Clodio –. Mentre vediamo i vigili in strade con le mascherine antismog, noi lo respiriamo per almeno 12 ore al giorno. E circolano diesel fino a Euro 5 senza problemi".
Problemi grossi in vista per la giornata conclusiva di Ecomondo, venerdì. "L’8 novembre è in programma uno sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale – annunciano da Start Romagna – indetto dalle sigle sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna". Le motivazioni alla base dell’iniziativa riguardano l’interruzione del confronto per il rinnovo del contratto nazionale del lavoro degli Autoferrotranvieri Internavigatori (Mobilità/trasporto pubblico locale), scaduto il 31 dicembre 2023.
"Durante l’intera giornata – prosegue Start Romagna – potrebbero verificarsi ripercussioni sul normale servizio di trasporto pubblico locale". Con una aggravante: "Non sono previste fasce orarie di garanzia dei servizi. Sono assicurati esclusivamente i servizi Scuolabus svolti da Start Romagna nel bacino di Rimini". In occasione del precedente sciopero indetto dalle stesse sigle sindacali lo scorso 9 settembre, l’adesione era stata del 51,30% del bacino di Forlì-Cesena, del 56,64% nel bacino di Ravenna e del 36,29% in quello di Rimini. Insomma, ’sparita’ da queste parti una corsa su tre. "Start Romagna si scusa sin da ora per i possibili disagi".
m. gra.