Il Covid ha messo a dura prova l’Avis. A causa della pandemia le donazioni di sangue, qui come in tutta Italia, si erano ridotte, non di poco. Così come il numero dei donatori effettivi. Ma il peggio è passato e "se continueremo di questo passo, torneremo già da quest’anno ai livelli pre-Covid", assicura Pierfrancesco Bruno, presidente dell’Avis comunale di Rimini (nella foto a destra, mentre premia un donatore). Sono attualmente 4.400 i donatori nel capoluogo. "Il numero dei nuovi donatori sta tornando a crescere". E stanno risalendo, soprattutto, le donazioni. "Quest’anno dovremmo riuscire a superare abbondantemente le 6mila donazioni – continua il presidente dell’Avis – Il 2021 si è chiuso con 5.999 donazioni, incluse quelle di plasma, mentre nel 2020 ci eravamo fermati a 5.753". Numeri lontani da quelli toccati nel 2019 "quando avevamo raggiunto le 6.336 donazioni. Ma quest’anno, finalmente, dovremmo tornare su quei livelli". Nel frattempo l’Avis di Rimini ha lanciato una nuova iniziativa, rivolta ai soci e non solo. Si tratta di CamminAvis, una serie di camminate serali per tenere in forma i donatori. "E non solo – spiega Bruno – L’iniziativa è aperta a tutti". Per maggiori informazioni scrivere all’indirizzo mail rimini.comunale@avis.it o chiamare al numero di telefono 3382389397.
CronacaTornano ad aumentare le donazioni di sangue "Più di 6mila in un anno"