
Furti in spiaggia a Rimini: ladro arrestato dai carabinieri
Rimini, 24 luglio 2023 – Acquattato nella sabbia teneva d’occhio le giovani coppiette che con il favore del buio si appartavano nei lettini o in riva al mare di fronte al bagno 6 tra piazzale Boscovich e Fellini. È stato pizzicato così, mentre strisciava nella sabbia per arrivare non visto alla borsa di una turista abbandonata sulla spiaggia, mentre la proprietaria e un amico alle 3.20 circa erano impegnati in un bagno al chiaro di luna.
D’altronde l’uomo, un tunisino di 21 anni, già da più di qualche minuto era pedinato dai carabinieri della stazione di Rimini Porto, che in borghese avevano notato il 21enne aggirarsi con fare sospetto vicino al moscone del bagnino sulla spiaggia del bagno 6, sedendosi anche sullo stesso, sempre seguendo con lo sguardo l’andarivieni di coppiette dalla passerella alla spiaggia.
Ed è stato proprio mentre i militari lo osservavano che il 21enne si sarebbe avvicinato agli effetti personali abbandonati sul bagnasciuga da una coppia allontanatasi nel frattempo a nuoto verso il largo. Qui il 21enne, secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, si sarebbe diretto rimanendo basso sulla sabbia e afferrando quindi la borsetta della ragazza in acqua. Rovistando, il 21enne aveva ormai messo le mani sul portafoglio della giovane quando alle sue spalle i militari si sono qualificati e lo hanno ‘pizzicato’ con le mani nella marmellata, o meglio: nella borsa.
L’uomo, una volta bloccato dai carabinieri, è stato immediatamente identificato e sulla battigia è stata fatta tornare la ragazza di cui era proprietà la borsa trafugata. Accertato che il 21enne non fosse riuscito a impossessarsi di nient’altro di quanto custodito nella sacca, il giovane tunisino è stato trasferito in caserma insieme alla vittima, che ha subito sporto denuncia-querela per il furto subito. Il 21enne perciò – risultato essere regolarmente sul territorio nazionale e senza precedenti di polizia a suo carico – è stato arrestato per il reato di furto aggravato ed è ora difeso d’ufficio dall’avvocato Michele Di Vietti in attesa del giudizio per direttissima che si svolgerà nel Tribunale di Rimini con udienza fissata per oggi.