Toni Servillo, venti scatti da mattatore

L’attore napoletano sarà protagonista da oggi del Ttv di Riccione tra cinema, teatro e una mostra fotografica a lui dedicata

Toni Servillo, venti scatti  da mattatore

Servillo incontrerà il pubblico di Riccione domani al Cinepalace

Da oggi la 27esima edizione del Riccione Ttv Festival entra nel vivo e rende omaggio a Toni Servillo con una rassegna a lui dedicata da Riccione Teatro in collaborazione con Piccolo teatro di Milano-Teatro d’Europa e Agenzia teatri, e col contributo di Gruppo Hera, Romagna Acque e Conad. S’intitola Toni Servillo tra cinema e teatro ed esplora il lungo percorso artistico dell’attore napoletano attraverso il teatro, il cinema e una mostra fotografica. Si parte stasera alle 21 al Palacongressi, dove l’attore andrà in scena con Tre modi per non morire, monologo scritto da Giuseppe Montesano e prodotto dal Piccolo teatro di Milano-Teatro d’Europa (ingresso 20-30 euro, ridotto 10). Lo spettacolo è ispirato ai versi di Baudelaire, di Dante e dei classici greci.

Doppio appuntamento domani. A villa Franceschi apre la mostra fotografica a cura di Antonio Maraldi Toni Servillo tra cinema e teatro che rimarrà aperta fono al 20 ottobre. Organizzata in collaborazione con l’associazione Autori della fotografia di scena, ricostruisce l’intero percorso artistico dell’attore partenopeo con scatti, in parte inediti, di una ventina di fotografi. Il viaggio, lungo i 40 anni di teatro, si dipana in quattro sezioni delle quali tre dedicate al cinema (In primo piano, Compagne e compagni di ventura, Tra scena e set). Alle 21 al Cinepalace Multiplex, Servillo incontra il pubblico e presenta Viva la libertà, film diretto da Roberto Andò (ingresso 7 euro, ridotto 5). Trasposizione del romanzo di Andò Il trono vuoto (Premio Campiello opera prima), segue i destini incrociati di un politico in declino e del suo folle gemello. Nel lungometraggio, che invita a una profonda riflessione sui meccanismi della politica e sui misteri della vita, Servillo, impersona entrambi i personaggi. Nel cast anche Valerio Mastandrea, Valeria Bruni Tedeschi, Michela Cescon e Anna Bonaiuto.

La rassegna prosegue ogni mercoledì, fino al 2 ottobre con Il divo di Paolo Sorrentino, Ariaferma di Leonardo Di Costanzo e Qui rido io di Mario Martone, con Servillo nei panni di Eduardo Scarpetta. In un breve commento l’artista svela: "Ho aderito con piacere a un’iniziativa che già nel titolo rende testimonianza di un lavoro che mi vede impegnato da oltre quarant’anni sul palcoscenico e da più di trenta sul set. La cornice del 27esimo Riccione Ttv Festival mi sembra assolutamente adeguata, per la storicità e il valore culturale che ha visto protagonisti nomi prestigiosi della cultura teatrale internazionale. Trovo quindi particolarmente stimolante proporre nello stesso contesto il mio ultimo lavoro teatrale, Tre modi per non morire di Montesano, grande autore napoletano, che insieme al Piccolo Teatro abbiamo presentato in Italia e nel mondo, da Praga a Parigi, da Lisbona a Tokyo e prossimamente a Monaco, Atene, Madrid, e una breve rassegna di film dei registi con cui ho avuto maggiore frequentazione, Mario Martone, Paolo Sorrentino, Roberto Andò". Nato nel 1985 su iniziativa di Franco Quadri, e oggi diretto da Simone Bruscia, il Riccione Ttv Festival è a cura di Riccione Teatro e Ater Fondazione, col sostegno di Ministero della Cultura e Regione Emilia-Romagna.

Nives Concolino