La latitanza di un giovane albanese di 28 anni, ricercato per tentato omicidio, è giunta al termine a Rimini, dove è stato arrestato dalle Volanti della Questura durante un normale controllo del territorio. Gli agenti, impegnati nella sorveglianza della zona di Miramare, hanno incrociato un gruppo di stranieri e hanno deciso di procedere con l’identificazione. Durante il controllo dei documenti, il nome del giovane ha attirato l’attenzione degli agenti della Questura: accertamenti approfonditi svolti dai poliziotti consultando la banca dati hanno portato alla luce un mandato di custodia cautelare in carcere emesso dal tribunale di Alessandria. Condotto negli uffici di piazzale Bornaccini, è emerso che il giovane albanese era ricercato per un episodio avvenuto lo scorso settembre, quando, durante una lite in una ricevitoria di Acqui Terme, avrebbe estratto un coltello e ferito il suo conoscente con due colpi prima di fuggire. Dopo le formalità di rito, il 28enne è stato trasferito nel carcere dei "Casetti", a disposizione dell’autorità giudiziaria. Dopo l’aggressione avvenuta in Piemonte, l’indagato era riuscito in qualche modo a lasciare la Regione, facendo perdere per un po’ le proprie tracce. Era riuscito a trovare riparo in Riviera, anche se non è chiaro se una volta giunto a Rimini avesse trovato ospitalità da qualche amico, familiare o conoscente. Sono in corso indagini approfondite per ricostruire la dinamica dei suoi spostamenti dal Piemonte al Riminese avvenuti a seguito del tentativo di omicidio.
CronacaTentato omicidio. Preso in città giovane latitante