REDAZIONE RIMINI

Teatro più moderno e sostenibile: "E mettiamo a nuovo la piazza"

Cattolica, oltre 800mila euro per l’efficientamento energetico della struttura. Nel 2026 sarà riqualificata l’intera area.

Cattolica, oltre 800mila euro per l’efficientamento energetico della struttura. Nel 2026 sarà riqualificata l’intera area.

Cattolica, oltre 800mila euro per l’efficientamento energetico della struttura. Nel 2026 sarà riqualificata l’intera area.

Un teatro più moderno e sostenibile e una piazza della Repubblica che sarà rinnovata a partire dal 2026, considerando che proprio in quell’area sorgerà la nuova scuola primaria da oltre 7 milioni di euro. L’amministrazione comunale di Cattolica è al lavoro: da Palazzo Mancini giunge la notizia che è stato appena dato il via libera ai lavori per l’efficientamento energetico del teatro della Regina. "Continuiamo a investire nei contenitori culturali della nostra città – spiegano la sindaca Franca Foronchi e l’assessore alla Cultura Federico Vaccarini – Il nostro obiettivo è che il teatro diventi una vera eccellenza. Avremo così un teatro più moderno, meglio riscaldato e climatizzato, più accogliente e tutto ciò nel rispetto dei fondamentali principi di sostenibilità ambientale ed economica. Il rifacimento degli impianti ci permetterà poi di risparmiare sensibilmente sui consumi energetici". I lavori non interferiranno con la programmazione della stagione teatrale già avviata e con tutti gli altri eventi. Il costo complessivo del piano di riqualificazione è di oltre 850mila euro, di cui 400mila euro di fondi europei, 216.258 euro provenienti dalle casse comunali e 227mila euro da fondi Gse (Gestore servizi energetici). Nuovi arredi e pavimentazione, poi, in piazza della Repubblica: "Con i lavori al teatro della Regina aggiungiamo un fondamentale tassello al nostro piano di riqualificazione di quell’area – proseguono prima cittadina e assessore – considerando che lì c’è il cantiere della nuova scuola. Per piazza della Repubblica abbiamo messo a disposizione 700mila euro destinati alla riqualificazione nel 2026".

Luca Pizzagalli