REDAZIONE RIMINI

"Tasse per terreni su cui non possiamo costruire"

Daniele Giorgetti (ex Confesercenti) critico: "Alla Cagnona paghiamo l’Imu come se gli spazi fossero edificabili. È una situazione insostenibile, ora basta"

"Ci fanno pagare l’Imu sui nostri terreni in pratica come se fossero edificabili, ma di fatto ci viene negato il permesso di costruire. E’ una situazione insostenibile, e soprattutto iniqua". Daniele Giorgetti, commerciante ed ex presidente di Confesercenti Bellaria Igea Marina, è imbufalito.

Dove sono questi terreni?

"In zona Cagnona, dalle parti di via Ricasoli e via Fratelli Cervi".

Quanti proprietari si trovano nelle sue stesse condizioni?

"Siamo circa una decina, di fatto perdiamo dei soldi, e l’amministrazione comunale non sta facendo niente, nonostante le mie personali numerose richieste, motivate con tanto di relazioni tecniche da parte di diversi professionisti".

Che cosa chiedete voi proprietari all’amministrazione?

"Che si sblocchi la situazione. Il Comune da noi continua a pretendere il pagamento dell’Imu, seppure ridotta rispetto a quella dei terreni edificabili".

E se al contrario vi ’rassegnaste’ a far trasformare i terreni a destinazione agricola?

"L’amministrazione comunale non accetta la destinazione ad agricolo. In pratica: non interviene con un centesimo, pretende dai proprietari terrieri un’Imu quasi come se i terreni fossero a destinazione residenziale, ma non si può assolutamente costruire, nei fatti".

Salvo condizioni particolari?

"Sì, ma condizioni capestro, impossibili da applicare".

Ovvero, a quali condizioni?

"La condizione che ci pongono dall’amministrazione è che tutti noi proprietari a proprie spese non provvedano alla realizzazione di opere pubbliche e ’donino’ al Comune i propri terreni per farne l’uso che più ritiene opportuno".

Quali opere pubbliche?

"Strade, verde pubblico attrezzato, illuminazione, sottoservizi, come condotte di acqua e gas. Tutto questo, si capisce, ha dei costi che dei privati non possono sostenere".

Da quanto tempo lei combatte questa battaglia?

"La situazione va avanti da tantissimi anni. E poi..."

Dica.

"Personalmente ho anche un problema aggiuntivo".

Quale?

"Non ho possibilità di accedere direttamente al mio terreno, ereditato dai miei genitori, perché ’circondato’ da altri terreni".

Non le concedono un diritto di passaggio?

"Sì ma a condizioni impossibili. E’ vero che questa è una faccenda tra privati, ma un intero quartiere è di fatto ’ingessato’".

m.gra.