
Suor Gemma Di Bartolomeo
Riccione, 11 maggio 2021 - Grande commozione a Riccione per la scomparsa di Suor Gemma Di Bartolomeo (93 anni), per circa settant’anni pietra miliare della comunità cristiana di Riccione Alba. Il suo cuore, in affanno per problemi cardiocircolatori, ha cessato di battere per sempre nella notte tra lunedì e martedì all’ospedale di Rovereto dov’era ricoverata da alcune settimane. Una lunga degenza seguita a quella dello scorso inverno, quand’era stata colpita dal coronavirus che l’aveva debilitata.
Di origine pugliese, appena sedicenne, era arrivata a Riccione il 5 dicembre 1945. Per decenni ha collaborato con il parroco dell’Alba don Alberto Torroni, attraverso il quale ha conosciuto lo statista Aldo Moro, ha poi affiancato i successori, don Tonino Brigliadori, quindi don Franco Mastrolonardo.
I riccionesi, e con loro tanti altri che hanno avuto la fortuna di conoscerla, l’hanno sempre considerata una mamma dal cuore d’oro, esemplare educatrice e grande esempio di fede e carità, un punto di riferimento anche per l’attività pastorale. Suor Gemma era sempre pronta ad aiutare tutti, anche le consorelle, Suore Francescane adoratrici e riparatrici, che a due passi dalla chiesa di Gesù Redentore, a Riccione Alba, avevano l’istituto, dove ha vissuto fino al 2013. Qui ha pure insegnato e trasmesso i grandi valori ai bimbi dell’asilo.
Amata e apprezzata dai riccionesi, era diventata un’istituzione pure per i turisti. Come ricorda don Franco, per diversi anni, finché è stata in salute, ogni mattina Suor Gemma recitava le lodi con i bagnanti nella zona 107, le accompagnava con un commento spirituale, offrendo a tutti parole di conforto.
Quando nel 2013, dopo il ricovero per un ictus a Villa Salus di Torre Pedrera, è stata costretta a trasferirsi nella casa madre a Maggio di Ozzano Emilia nel Bolognese, in tanti hanno pianto. Suor Gemma è tornata a Riccione per festeggiare i suoi 90 anni, ma non è stato il suo ultimo viaggio.
Le esequie si terranno infatti venerdì alle 10,30 nella chiesa riccionese della Pentecoste.