DONATELLA FILIPPI
Cronaca

Sul tetto d’Europa con l’Atalanta. Riccione incorona Zamagna

Riminese d’origine, vive da 40 anni nella Perla Verde di cui ora diventa ambasciatore nel mondo

Sul tetto d’Europa con l’Atalanta. Riccione incorona Zamagna

E’ appena diventato ambasciatore di Riccione nel mondo. Dopo averlo conquistato, il mondo, o meglio l’Europa, con la sua Atalanta. Riminese di nascita, e riccionese d’adozione, Gabriele Zamagna quel riconoscimento arrivato dalla sua Romagna se lo tiene stretto. Con l’Atalanta, della quale è dirigente da quasi 15 anni, ha alzato il trofeo dell’Europa League, insieme al giovane portiere riminese Marco Carnesecchi e al segretario di Santarcangelo, Marco Semprini. C’è molto della nostra Provincia in quel successo. E ora per Zamagna anche il riconoscimento dal Comune di Riccione, dalla città nella quale vive da oltre 40 anni. Attestato ricevuto nei giorni scorsi dalle mani dell’assessore allo Sport, Simone Imola. "Sono onorato e felice di ricevere questo riconoscimento inaspettato e molto gradito da parte della città in cui da quasi quarant’anni vivo con mia moglie e la mia famiglia", dice l’ex giocatore e dirigente del Rimini che ha ritirato il riconoscimento insieme alla moglie Letizia, alla figlia Valentina, al genero Filippo e al nipotino Edoardo. "È con grande orgoglio e soddisfazione, a nome dell’amministrazione comunale e della città di Riccione – dice l’assessore Imola – consegnare questo riconoscimento a un testimone d’eccezione, un grande uomo di sport che la nostra città ha l’onore di vantare fra i propri cittadini, uno sportivo dall’immensa passione e dall’incredibile umiltà". Poi via a parlare della sua Atalanta, il club per il quale, sempre al fianco della famiglia Percassi, Zamagna lavora. Dell’impegno nella crescita come prima squadra e come settore giovanile. Proprio ai giovani è rivolta la sua attenzione, che oggi lo porta in giro per tutta l’Europa e nel mondo alla scoperta di nuovi talenti. "Un grande club – dice – non può prescindere dall’avere e curare un vivaio di giovani che possa creare giocatori attraverso un giusto approccio formativo, educativo e agonistico nella formazione delle nuove generazioni".