LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Stupro Rimini, violenta la ex e manda il file audio al fidanzato

I carabinieri hanno messo fine all'incubo della vittima: il 48enne non si rassegnava alla fine del rapporto

La donna ha vissuto di soprusi per anni

La donna ha vissuto di soprusi per anni

Cattolica (Rimini), 26 marzo 2022 – Lui l'aveva in pugno. Minacciandola di divulgare in rete le registrazioni audio dei loro rapporti, la obbligava a sottostare a tutte le sue voglie. A mettere fine all'incubo sono stati i carabinieri della tenenza di Cattolica, che hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un italiano di 48 anni, emessa dal gip del tribunale di Rimini Vinicio Cantarini su richiesta del sostituto procuratore Davide Ercolani che coordina l'indagine. Indagine partita nel febbraio del 2022, quando la donna ha bussato alla porta della caserma dei carabinieri per raccontare l'incubo che stava vivendo da diversi mesi. Lei e l'indagato avevano già avuto in passato una storia d'amore, ma si erano lasciati, anche dopo che due anni fa l'uomo era stato ammonito dal questore.

Dopo un po' però lei era tornata a frequentarlo e proprio a questo era cominciata la persecuzione. La sfortunata - fra violenze e maltrattamenti ripetuti, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti - era obbligata a soddisfare le richieste sessuali del 48enne, che l'avrebbe ricattata minacciando di inviare ad altre persone il file audio di un loro incontro clandestino, avvenuto in un residence di Misano. Cosa poi realmente avvenuta, quando l'uomo ha deciso di trasmettere le registrazioni ai familiari della donna e al suo nuovo compagno. La vittima ha inoltre raccontato che il 48enne si sarebbe presentato sistematicamente sul suo posto di lavoro, con il solo di intimidirla. Le indagini sono andate avanti per oltre un mese, fino a quando i militari della tenenza alla fine non sono intervenuti, facendo scattare le manette per l'indagato, che ora si trova in carcere.