LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Sottopasso del grattacielo. Il 18 aprile la riapertura

L’annuncio dell’assessore Mattia Morolli durante il consiglio comunale. Per la Bretella di Corpolò non si potrà installare un divisorio fisico tra le corsie.

Ecco come sarà il nuovo sottopasso

Ecco come sarà il nuovo sottopasso

Durante l’ultimo consiglio comunale, l’assessore ai lavori pubblici e alla mobilità del Comune di Rimini, Mattia Morolli, ha fornito chiarimenti su due importanti temi: la Bretella di Corpolò e il sottopasso del grattacielo. In merito alla Bretella di Corpolò, Morolli ha escluso la possibilità di installare un divisorio fisico tra le due corsie di marcia. La strada, infatti, è costituita da una sola corsia per senso di marcia, e la presenza di un cordolo insormontabile impedirebbe il transito dei mezzi, inclusi quelli di emergenza, in caso di incidente o avaria. "La separazione dei sensi di marcia con elementi invalicabili è ammissibile solo su assi stradali con almeno due corsie per senso di marcia", ha precisato l’assessore. Quanto agli attraversamenti pedonali, Morolli ha sottolineato che la loro collocazione in prossimità delle rotatorie già garantisce una moderazione della velocità. Per rafforzare ulteriormente la sicurezza, si sta valutando l’installazione di lanterne semaforiche gialle lampeggianti, come previsto dall’articolo 165 del regolamento del Codice della Strada.

Relativamente al sottopasso del grattacielo, Morolli ha informato che l’amministrazione è in costante contatto con Rfi, responsabile dei lavori. L’ultimo sopralluogo dei tecnici comunali è stato effettuato il 13 febbraio. Il cronoprogramma prevede la riapertura del sottopasso il 18 aprile, in condizioni di sicurezza ma senza le finiture delle pareti e delle pavimentazioni, né l’adeguamento delle rampe per l’accessibilità delle persone con disabilità, come già accadeva in precedenza. Parallelamente, proseguono i lavori per la realizzazione della nuova rampa di uscita lato mare, situata tra via Rodi e l’attuale sottopasso, che consentirà di adeguare le pendenze. Le interferenze con i cavi FiberCoop sono state risolte, e si attende ora il completamento delle verifiche tecniche per procedere all’infilaggio dei cavi e alle connessioni. Morolli ha anche sottolineato che la collaborazione con Rfi non si limita al monitoraggio dei lavori, ma include anche un costante confronto sulle esigenze della cittadinanza. Infine, per quanto riguarda il prolungamento del sottopasso centrale della stazione e il nuovo accesso lato mare, l’assessore ha confermato l’apertura entro l’estate 2025, rispettando i tempi previsti. Questo intervento non solo migliorerà la mobilità pedonale tra il centro e il mare, ma renderà l’area più accessibile e sicura.