Sos dei bagnini: "Scogliere da rifare"

Le barriere frangiflutto nella zona di Levante e spiaggia libera sono pericolanti e parzialmente distrutte

Sos dei bagnini: "Scogliere da rifare"

Sos dei bagnini: "Scogliere da rifare"

Turisti e bagnini sollevano a fine estate, dopo alcune mareggiate, il tema della presenza di alcune scogliere pericolose, o di quello che ne rimane, nella zona della spiaggia libera di Levante, in zona ristorante Lampara e nei pressi dei primi stabilimenti balneari. In particolare si tratterebbe dei residui della barriera frangiflutto numero 2 e di alcuni massi più a ovest della darsena a mare in zona del ristorante Gente di Mare che avrebbero creato alcuni disagi e preoccupazioni tra i turisti. "E’ possibile che alcuni massi della barriera 2 siano rimasti sotto il livello dell’acqua – conferma Roberto Baldassarri, presidente della Cooperativa Bagnini – dopo i lavori di rimozione avvenuti nei mesi scorsi solamente sulla prima parte della barriera stessa. Abbiamo suggerito alla Regione a fine estate di tornare a discutere della seconda parte di tale barriera con un progetto specifico, perché va rimossa in quanto è oramai insabbiata e troppo vicina alla riva, ma non possiamo toglierla del tutto. Temiamo che in caso di mareggiate forti l’assenza di una barriera in quel punto possa dare strada libera al mare fino alle cabine, e dunque quella barriera va tolta lì dov’è ma poi va spostata più a mare di qualche decina di metri".

In passato già la barriera numero 1 fu completamente rimossa perché oramai insabbiata. Ma a tenere banco tra i bagnanti sono anche i massi, a volte soffolti, in zona spiaggia libera vera e propria a ovest della darsena: "Nei pressi del ristorante Gente di Mare _ spiega Baldassarri _ c’è una spiaggia rocciosa che fa parte della difesa stessa della darsena. Ogni anno la Regione compie un ripascimento significativo con la sabbia ma poi durante l’estate dopo le prime forti mareggiate tale sabbia scompare lasciando spazio ai massi ed alle rocce, in quella zona dovremo tornare a ragionare anche su questo. Il ripascimento è importante ma ribadisco che la difesa rocciosa della costa in quel punto è prevista dall’opera stessa della darsena a mare, serve attenzione da parte di chi frequenta quell’area". I turisti chiedono però di intervenire laddove vi possano essere rischi per la salute e l’incolumità dei bagnanti. L’area è oramai divenuta una vera oasi anche per il gioco delle maree e la difesa dall’erosione provocata dalla darsena a mare che ha oramai creato proprio una baia naturale.