
Una vista del Misano wworld circuit
Misano, 24 novembre 2019 - Non ci furono carenze nella sicurezza del Misano world circuit in occasione dell'incidente occorso al pilota romano Simone Mazzola. Era il 21 maggio del 2017 quando sulla pista misanese, durante le prove libere, Mazzola volò fuori pista alla curva 13. La diagnosi fu terribile, frattura del rachide cervicale. Venne soccorso e in seguito trasportato in elisoccorso all'ospedale Bufalini di Cesena dove venne operato. Dopo il ricovero iniziò la riabilitazione a Montecatone.
Dall'incidente era nata una denuncia nei confronti del circuito per le misure di sicurezza messe in atto. Pochi giorni fa il giudice per le indagini preliminari, Vinicio Cantarini ha disposto l'archiviazione del procedimento penale aperto dopo la querela di Mazzola. La denuncia contestava un ritardo e carenze nella gestione delle procedure di soccorso dopo il grave incidente di pista. Condizioni che avrebbero comportato un aggravamento delle lesioni provocate dalla caduta.
Già il pubblico ministero aveva chiesto l'archiviazione condividendo quanto sostenuta dalla difesa del circuito, l'avvocato Roberto Brancaleoni, ovvero l'immediata segnalazione dell'incidente la tempestività di soccorsi e il trasporto al Medical center dell'autodromo dotato di personale e mezzi, a cui era seguito il trasporto in elisoccorso al bufalini. Alla richiesta di archiviazione si era opposto il pilota. Il giudice ha respinto l’opposizione ed ha ordinato l’archiviazione attestando che “tutte le operazioni, peraltro delicate e da eseguire con estrema cautela, sono state compiute in tempi assolutamente congrui (nell’arco di 40 minuti) ed è stato accertato che l’Autodromo ha adottato, nel primo intervento di soccorso, tutte le procedure previste dal Regolamento Sanitario predisposto dalla F.M.I.”. Il circuito si dice “dispiaciuto per le lesioni patite da Mazzola ed a lui conferma piena solidarietà umana”, ma al medesimo tempo sottolinea come “l’autorità giudiziaria abbia ancora una volta attestato la perfetta regolarità del circuito e la qualità dell’intervento, a conferma dell’assoluta attenzione alla sicurezza che ogni giorno anima Santa Monica Spa”.